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Pachter: Wii U un “errore” che Nintendo non potrà recuperare

Torna l'analista, prevedendo un tristo futuro per Nintendo

di: Luca "lycenhol" Trevisson

Wii U è stato un errore al quale Nintendo non potrà porre rimedio, secondo l’analista di Wedbush Morgan Micheal Pachter.

La dichiarazione arriva a seguito della pubblicazione dei dati delle vendite inglesi, che mostrano come i software della console della casa della grande N costituiscano solo l’1.6% della spesa totale videoludica di gennaio nel Regno Unito.

Pachter aveva pocanzi definito il mercato inglese “uno scherzo”, per la ferocia con cui i rivenditori tagliano i prezzi per garantirsi le vendite.

Parlando a GamesBeat, Pachter ha dichiarato:

Penso che [Nintendo] abbia fatto cilecca con il Wii U. Non solo non è così differente dalle altre due console [esistenti], ed il gameplay non è così unico come per il Wii. Hanno fatto un errore, ed è qualcosa dal quale non potranno riprendersi.

Penso che abbiano fatto un errore costoso. Ed il loro mercato degli handheld non potrà salvarli nel fronteggiare la cannibalizzazione da smartphone e tablet.

Come termine di paragone GamesBeat riporta che Wii U non è riuscita a raggiungere le 100.000 unità commercializzate in USA in gennaio, mentre Xbox 360 nello stesso periodo ha venduto 281.000 console nella regione.

Il sito riporta che le vendite di Wii U in USA sono attualmente inferiori del 38% rispetto al primo Wii.