Pachter: è improbabile che i third party abbiano successo su Wii U
Cassandrata dell'analista sulla nuova console Nintendo
di: Luca "lycenhol" TrevissonL’analista dell’industria videoludica Micheal Pachter avverte che il Wii U non sarà “friendly” per i publisher third party.
Parlando a [a]list, l’analista di Wedbush Morgan ha detto che davvero non capisce il senso del secondo schermo del Game Pad, che definisce un DS “disaggregato” che “non è naturale da guardare mentre si usa una TV”. “Gli sviluppatori ed i publisher non sapranno cosa farsene” aggiunge:
Temo che stiamo per avere una ripetizione del ciclo di vita del Wii, dal punto di vista di publisher e sviluppatori, dove veramente poche persone lo supporteranno.
Quindi se avrà successo, ci dovranno avere a che fare e falliranno. Quando falliranno se ne allontaneranno nuovamente. La ragione per cui penso che falliranno è che non riesco a pensare ad un publisher third party che abbia ottenuto buoni risultati sul DS. O meglio, Scribblenauts, in verità ci sono una manciata di giochi e potete contarli. Ma nessuno ha fatto veramente bene sul DS e non penso che faranno veramente bene sul Wii U.
Pachter predice che il Wii U avrà forti vendite nello zoccolo duro dei fan Nintendo, ma che non avrà presa sugli altri videogiocatori dato che è molto più costosa di PlayStation 3 ed Xbox 360.