Con le spedizioni dei primi esemplari, almeno per coloro che hanno partecipato al finanziamento del progetto su KickStarter, OUYA, la Android based console, si presenta all’esame della critica, con le prime recensioni che iniziano a fare capolino sulla grande rete.

Sono i primi giorni ed il CEO di OUYA, Julie Uhrman, ha dichiarato che questa tornata di console deve essere considerata come una preview, dato che il team di sviluppo sta ancora mettendo a punto vari aspetti.

In ogni caso Engadget e The Verge hanno pubblicato le loro valutazioni sul dispositivo, che non sono propriamente positive. In entrambi i casi viene sottolineato un problema di lag del controller, e nel contempo l’interfaccia, seppure volutamente per scelta progettuale, risulta abbastanza povera e mancante di funzionalità.

Il marketplace della console prevede già 104 giochi, ma che ispirano poco i recensori. Oltretutto, volendo acquistare un gioco, in questa fase il prezzo è rivelato solo quando ormai lo si è scaricato per provarlo, seppure gratuitamente seguendo la filosofia del free-to-play.

In particolare The Verge scrive che quello che manca a OUYA sono titoli realizzati ad hoc per la console, che possano attirare l’interesse del pubblico su di lei.

Non sono tutte critiche però: il dispositivo risulta facilmente hackerabile, permettendo di trasformarla con poco sforzo in una piattaforma open. Nel caso non riesca il team, è quindi verosimile sperare che gli appassionati realizzino sistemi più completi per sfruttare questa minuscola console di gioco.