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The Order: 1886 – Ready at Dawn commenta le voci sulla durata

La parola al creative director Ru Weerasuriya

di: Luca Saati

Ru Weerasuriya, co-fondatore di Ready at Dawn, in una lunga intervista rilasciata a Eurogamer ha parlato nuovamente riguardante le indiscrezioni sulla durata di The Order: 1886.

“So che sono stati dati dei numeri, ma sono sbagliati. È impossibile completare il gioco in quelle tempistiche, dunque abbiamo la certezza che si tratta di informazioni errate. Non intendiamo fare commenti al riguardo. Non possiamo impedire alle persone di scrivere ciò che fanno né possiamo preoccuparci per ogni errore commesso là fuori. Farsi dei problemi ogni volta che qualcuno ha un’impressione sbagliata su ciò che abbiamo fatto o scrive cose errate sarebbe come avere un vero e proprio lavoro full-time. Noi facciamo giochi per i giocatori. La durata di un gioco è importante. Ogni gioco deve prendersi il suo tempo per raccontare una storia. Alcuni possono essere brevi, altri possono essere lunghi. Ancora ricordo la prima volta che ho giocato con Modern Warfare, ho completato la campagna in tre ore e mezzo, quattro ore, ma è stato divertente perché avevano disegnato il single player in quel modo, dato che c’era anche dell’altro.Ognuno di questi giochi deve includere ciò che serve per proporre agli utenti l’esperienza desiderata. Per noi ciò non significa realizzare un gioco breve, ma qualcosa che ricompensi il giocatore man mano che procede, con una trama solida, che dia vita a interrogativi che trovano una risposta negli elementi del gioco stesso, o magari in qualcosa che verrà in futuro. L’industria videoludica è sufficientemente variegata da aver bisogno di tipologie di giochi differenti, esperienze in single player come quelle che realizziamo noi ma anche titoli multiplayer, cooperativi, social e via dicendo. Il fattore prezzo/contenuti lo teniamo sempre in grande considerazione. Vogliamo che la gente si diverta e possa giocare a lungo, ma l’industria è sempre stata aperta a una certa varietà in tal senso. Dieci anni fa c’erano un sacco di titoli solo singleplayer che potevano essere giocati solo una volta e, oltre a quelli, c’erano anche giochi singleplayer rigiocabili ed è proprio questo che vogliamo proporre con The Order. Potrete rigiocarlo e trovarci degli aspetti nuovi. Dobbiamo fare tutti la stessa cosa? Ci sono persone a cui piace un certo tipo di giochi, e spero che possano trovare sempre qualcosa di loro gradimento. Ma allo stesso tempo voglio muovermi in un’industria che mi dia la possibilità, come giocatore, di scegliere. Ho provato titoli che durano due ore ma erano migliori di altri che ne duravano sedici. È così che stanno le cose. A volte voglio che un gioco mi colpisca, anche se per un breve lasso di tempo. La longevità è relativamente importante rispetto alla qualità. Un po’ come i film: il fatto che sia lungo tre ore non lo rende migliore.”

Ricordiamo che The Order: 1886 sarà disponibile dal 20 Febbraio in esclusiva PS4.