Travis Stout, lead writer di Assassin’s Creed Unity, ha svelato nuovi dettagli del titolo durante il quinto episodio di The Network, il podcast di Assassin’s Creed Initiates.

La scelta della Rivoluzione Francese è stato fatta per mostrare le due differenti filosofie tra Assassini e Templari. Infatti verrà mostrato che portare le due correnti di pensieri all’estremo non porterà benefici, anzi. Troppa liberà porta all’anarchia, troppo controllo alla schiavitù. Ed è proprio questo che Ubisoft vuole mostrare in Assassin’s Creed Unity.

Stout ha rivelato che parlare delle origini di Arno non sarà semplice, poichè si rischia di spoilerare l’inizio del gioco, segno che accadra qualcosa al protagonista. Sempre sul protagonista, Stout ha affermato che rispetta ed ammira gli Assassini, ma non segue necessariamente le loro regole come se fosse una religione come hanno fatto alcuni personaggi della saga. Inoltre non è un personaggio che segue gli ordini perchè l’ha detto il capo ma li metterà in discussione chiedendosi se ci sia un modo migliore per fare una determinata cosa. Inoltre sulla trama il lead writer ha aggiunto che il cast di supporto sarà abbastanza vasto e che la storia nel singleplayer riguarderà Arno e le persone che gli sono intorno, mentre nel co-op riguarderà gli Assassinis come gruppo e come Ordine.

Nella modalità co-op si farà conoscenza di diverse figure storiche della Rivoluzione Francese, concentrandosi dunque sul cosidetto turismo storico, che piace molto ai fan della serie. Inoltre nel co-op ogni giocatore vede se stesso come Arno e questo è il risultato della natura dei ricordi ricostruiti dal nuovo Animus chiamato Helix che accede in modo differente ai ricordi rispetto alle precedenti versioni dell’Animus.