Sul numero 381 di EDGE sono stati svelati nuovi dettagli di The Lords of the Fallen dagli sviluppatori Hexworks.

Fin dall’inizio gli sviluppatori volevano realizzare un Dark Souls 4.5 e nonostante Elden Ring abba settato nuovi standard per il genere, il gioco è rimasto sempre fedele all’idea iniziale. La connessione con il primo gioco è “debole” e il sequel presenta mappe molto più grandi interconnesse tra loro. I vari livelli sono ramificati tra loro, con ogni tre livelli che si collegano l’uno all’altro.

A livello artistico, il gioco si ispira all’horror gotico europeo con un pizzico di fantasy medievale e horror cosmico, legato principalmente alla dimensione a metà tra la vita e la morte che si può vedere anche nei precedenti trailer.

Una meccanica chiave è l’Umbral, il mondo dei morti, e una lanterna che permette di attraversarlo e fuggire da esso. Alcune creature ombrose possono rannicchiarsi davanti alla tua lampada, ma quelle più grandi sono meno timorose e potrebbero persino tentare di trascinarti dall’altra parte.

A volte, il mondo reale e Umbral si intrecceranno, con un abisso nel primo potenzialmente connesso al secondo. L’uso della lanterna consente l’attraversamento. È necessaria una discreta osservazione quando si incontrano i vicoli ciechi, e i cambiamenti nel mondo potrebbero aprire nuove strade.

Con la morte ci si rigenera presso le ancora (l’equivalente dei falò) e tornare indietro per recuperare tutto. Con la morte si può decidere se tornare all’ancora o avventurarsi nell’Umbral per cercare ricompense più ricche, ma i consumaboli sono meno efficaci.

Sempre a proposito dei falò, gli sviluppatori hanno svelato che questi fungeranno da checkpoint per il viaggio rapido solo nella prima partita, poiché nel New Game Plus non sarà possibile spostarsi liberamente e vi saranno pesanti limitazioni in tal senso.

Il gioco avrà 9 classi e tre diverse fazioni, che porteranno equipaggiamento e oggetti unici. The Lords of the Fallen sarà giocabile interamente in co-op online. In caso di morte, il giocatore diverrà spettatore di quello ancora in vita e potrà guardarlo fino al momento della resurrezione. Vi sarà inoltre il pieno supporto al cross-play tra PC e console.