Marcus Nilsson, executive producer di Ghost Games, in una recente intervista ha parlato della polizia, dei soldi e della reputazione in Need for Speed. Lo sviluppatore ha spiegato che guidando macchine dall’aspetto più ‘umile’ sarà possibile ingannare le forze dell’ordine. Usare infatti veicoli all’apparenza lenti tente a farvi sottovalutare. La polizia non invaderà la mappa del gioco, ci saranno momenti in cui le volanti convergeranno in una zona calda e quartieri pattugliati più frequentemente. La fuga non sarà sempre la migliore risposta, spesso fermarsi e pagare la multa risulta più saggio. Il traffico invece varia molto a secondo dell’ora del giorno. Di notte le strade sono deserte, mentre le vetture si raggruppano in strada all’alba ed al tramonto.

Sul sistema di denaro e reputazione:

“Fondamentalmente, ci sono due tipi di valute che effettivamente esistono realmente nella cultura delle auto. Il denaro è la prima ovviamente, che si trova ovunque e serve per acquistare i veicoli. Ma la “valuta” più importante fra tutte, in effetti, è la reputazione. La reputazione non potrà mai calcare, ma prestazioni scarse bloccheranno l’avanzamento nel gioco finchè il pilota virtuale non ricomincerà a vincere. I soldi saranno sicuramente importanti, ma la reputazione avrà un ruolo altrettanto fondamentale; vincere una sfida acquisendo tantissimi punti drift, magari mentre si è inseguiti dai poliziotti, porterà il giocatore a guadagnare abbastanza punti reputazione da sbloccare un messaggio, e di conseguenza nuove missioni, di Ken Block.”