Nuove info su FF13: Demo, Gestalt Mode, Paradigm System…

La Gamescom di colonia non è stata certo parca di nuove informazioni riguardanti il sistema di gioco dell’atteso jrpg Final Fantasy XIII. Una nuova demo giocabile (ma solo nell’ambito della conferenza Square Enix) ha posto le basi per spiegare più chiaramente nuove caratteristiche del gameplay.

La sezione di gioco in questione si ambienta presso una nuova area, il lago Bilge. Un luogo inospitale ricoperto da ghiacci che sfoggia trasparenze e luminosità di pareti e stalattiti di cui il director Toriyama e il producer Kitase si sono detti particolarmente fieri, e che tra l’altro hanno richiesto molto tempo di duro lavoro di programmazione.

Nel corso delle battaglie si è parlato del rinnovato concetto di Active Time Battle. la barra ATB è composta da tanti segmenti quanti saranno i comandi che si potranno selezionare e mettere “in coda” da effettuare durante il turno del personaggio controllato. Salendo di livello e proseguendo nel gioco il numero di slot ATB e quindi di comandi concatenabili in un solo turno aumenterà.

Vi è poi un sistema di assegnazione di comportamenti standard per i personaggi in battaglia non direttamente controllati dal giocatore, denominato Paradigm Shift System. Esso assegna ai personaggi profili comportamentali di attacco, difesa e cura (la nomenclatura usata è Commando, Medic, Sentinel, Peacemaker) e si potrà variamente intrecciare nel corso delle battaglie con il sistema ATB.

Un elemento ricorrente della serie Final Fantasy sono le invocazioni. Gli sviluppatori si dicono molto contenti dell’estetica delle nuove summon, e hanno mostrato il funzionamento del Gestalt Mode, ovvero la modalità che vuole tutte le Summons trasformarsi in una forma alternativa (quelle conosciute sono la trasformazione di Shiva in motocicletta e di Odino in cavallo meccanico da combattimento). Nella modalità di evocazione standard gli Spiriti guardiani lottano al fianco del loro invocatore con propri turni, abilità e statistiche. Quando invece entrano in Gestalt Mode l’intero ritmo della battaglia cambia in favore di un approccio totalmente action-rpg, con comandi ed attacchi direttamente affidati a pulsanti o combinazioni di pulsanti del pad.

Sia la possibilità di invocare gli alleati magici che le peculiarità del Paradigm Shift System non saranno subito disponibili per il giocatore ma andranno guadagnate dopo qualche ora di gioco. Il sistema di combattimento che abolisce gli incontri casuali – i nemici saranno visibili su schermo – non prevede che il giocatore possa fuggire dalle battaglie coi nemici minori una volta che questi avranno avvistato il party.
Altra nota a magrine: il doppiaggio della traccia audio e la traduzione dei sottititoli sono pressochè conclusi. E’ ufficiale che nessuna versione occidentale del jrpg avrà l’opzione di selezionare l’audio giapponese ma esclusivamente quello recitato in inglese.

Gli sviluppatori hanno parlato di Final Fantasy XIII come un esperimento volto ad essere al contempo “new user friendly”, per risultare gradito ai giocatori meno avvezzi alla saga, sia ricco e complesso come piace ai fan di lunga data.

Altre informazioni riguardano la possibilità del rilascio di una nuova versione dimostrativa del gioco. Final Fantasy XIII uscirà probabilmente nel corso delle feste natalizie in Giappone, e sarà prima di allora nuovamente giocabile in demo in occasione dell’imminente Tokyo Game Show. Per quanto riguarda una demo rilasciata per i territori occidentali, nulla è ancora deciso, ma se si decidesse di distribuirne una essa sarebbe completamente nuova e disponibile gratuitamente per il download dai servizi PSN ed Xbox Live, all’opposto quindi di quanto successe in occasione dell’uscita nipponica del film Advent Children Complete.