News

Nuova ondata di licenziamenti colpiscono Don’t Nod

di: Luca Saati

Don’t Nod, lo studio noto per i recenti Jusant e Lost Records: Bloom & Rage, ha avviato una serie di licenziamenti presso il suo ufficio di Montréal. Al momento non è stato comunicato il numero esatto di dipendenti coinvolti.

La notizia è emersa attraverso i profili LinkedIn di alcuni sviluppatori colpiti dai tagli. Il senior game & level designer Mathieu Tremblay ha scritto:

“Mi rattrista dire che ho fatto parte dell’ennesima ondata di licenziamenti che colpisce l’industria dei videogiochi. Sono estremamente orgoglioso di ciò che il team di Don’t Nod Montréal ha realizzato con Lost Records: Bloom and Rage. Pubblicare un gioco di questa qualità, nelle circostanze in cui ci siamo trovati, è stato un vero miracolo.”

Anche Sandra Comier, QA Lead, ha annunciato l’addio allo studio:

“Purtroppo, oggi è stato il mio ultimo giorno a Don’t Nod Montréal. In questi tre anni ho imparato tantissimo, sia come Lead QA sia come parte di uno splendido team. Sono davvero orgogliosa dei miei colleghi.”

Lo scorso settembre, un report finanziario di Don’t Nod aveva già segnalato risultati commerciali deludenti per Jusant e Banishers: Ghosts of New Eden, nonostante l’ottima accoglienza della critica. Al contrario, Lost Records: Bloom & Rage aveva suscitato entusiasmo durante la presentazione a Gamescom, guadagnandosi l’attenzione della stampa.

Il CEO Oskar Guilbert aveva commentato così la situazione:

“Siamo ovviamente delusi dalle nostre recenti performance in un mercato estremamente competitivo e selettivo. Nonostante l’ottima accoglienza da parte della critica, Jusant e Banishers non hanno raggiunto i risultati commerciali sperati, causando un deterioramento dei nostri risultati nel primo semestre 2024.”