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No Rest for the Wicked, tutto ciò che c’è da sapere sulla nuova IP del team di Ori

di: Luca Saati

Ieri sera si è tenuto il Wicked Inside che ha svelato tanti nuovi dettagli di No Rest for the Wicked, la nuova opera di Moon Studios, gli autori dei due capitoli della serie Ori.

Anno 841, re Harol è morto. Mentre la notizia della sua morte riecheggia in tutto il regno, la corona passa al figlio Magnus, un ragazzino presuntuoso che deve ancora dimostrare il suo valore.

Ad aggravare la situazione c’è il ritorno della Pestilenza, un’empia piaga che non si vedeva da mille anni e che si diffonde in ogni angolo della terra, corrompendo ogni cosa e individuo che tocca. La Madrigale Seline, una figura spietatamente ambiziosa all’interno della Chiesa, vede nella Pestilenza un’occasione per mettersi alla prova agli occhi del suo dio.

Queste forze convergono sulla remota isola di Sacra, dove gruppi di ribelli e il governo provinciale combattono per il controllo tra le rovine fatiscenti dell’isola.

Tu fai parte dei Cerim, un gruppo a cui appartengono mistici guerrieri sacri dotati di poteri straordinari che hanno giurato di sconfiggere la Pestilenza ad ogni costo. Tuttavia, il compito si rivelerà sempre più arduo, man mano che toccherai con mano le sofferenze della gente e le numerose lotte politiche di questa terra oppressa. Il caos ti trascinerà nelle direzioni più disparate mentre cercherai di liberare la terra dalla malvagità e dare nuova speranza al regno.

Il mondo di gioco è stato creato interamente a mano e senza l’uso di elementi generati proceduralmente, mentre il bottino è randomizzato offrendo un’esperienza diversa a ogni giocatore che sarà incentivato a esplorare per cercare nuovi oggetti utili per la sopravvivenza in questo mondo ostile.

I bottini sono suddivisi in quattro rarità – Bianco, Blu, Viola e Oro – ma funzionano in modo diverso da altri giochi di ruolo d’azione. Il bianco è comune ma anche il più personalizzabile. Il blu è raro e offre elevate statistiche di incantamento. Viola offre statistiche di incantamento molto elevate, ma è maledetta con una statistica negativa. Infine, c’è l’Oro, che offre incantamenti unici.

Isola Sacra è dipinta a mano e presenta cicli giorno/notte con meteo dinamico. Gli ambienti sono altamente interattivi, dalle liane da scalare ai tronchi sottili che richiedono un bilanciamento del peso per essere attraversati. I combattimenti sono “animati” e pesanti, ispirati agli ARPG e ai giochi di combattimento. Il peso del personaggio gioca un ruolo importante nel movimento: una corporatura più leggera permette di fare passi veloci, consumando meno resistenza, mentre una corporatura media può schivare e rotolare di più.

I giocatori possono equipaggiare diverse rune, che forniscono vari attacchi speciali. Dato che il sistema di classi è fluido, nulla vieta di prendere un bastone a due mani e giocare come un Mago con tre Rune speciali, ovvero Blink, Fireball e Nova.

Alla fine i giocatori arriveranno a Sacrament, la capitale di Isola Sacra. I giocatori possono intraprendere dei progetti per contribuire alla ricostruzione della città, come ad esempio aiutare la fucina, che permette di potenziare l’equipaggiamento a un livello superiore. È anche possibile acquistare una casa per fabbricare oggetti e conservare il bottino. Le risorse provenienti dalle terre selvagge possono essere utilizzate per creare nuovi oggetti.

È interessante notare che il mondo si evolve man mano che si rivisitano le aree, con nuove minacce da affrontare e risorse da raccogliere. Le regioni, secondo quanto riferito, cambiano a ogni visita. Infine, c’è il Crogiolo di Cerin, l’endgame in cui i giocatori mettono alla prova il loro coraggio contro alcuni dei nemici più impegnativi.

No Rest for the Wicked uscirà il 18 Aprile in Early Access su PC, ma è in sviluppo anche per PS5 e Xbox Series X|S. Lo studio nel periodo di accesso introdurrà nuove feature come il multiplayer co-op per un massimo di 4 giocatori e elementi PvP, sistemi nuovi come l’agricultura e nuovi contenuti come aree, nemici e boss.

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