Nintendo Switch: arrivano i primi copri dock artigianali antigraffio

Come ben saprete è scoppiata su internet, grazie soprattutto ad un tam tam mediatico su siti noti, la fobia per possibili graffi allo schermo del tablet del Nintendo Switch da parte delle guide rigide all’interno del dock.

E’ necessario chiarire questo aspetto, di modo da ridimensionare questo fenomeno.
Il dock presenta due guide in plastica grigia che fanno scivolare il tablet in modo corretto verso la spina USB al centro.
Queste guide se premute in modo anomalo contro lo schermo del Nintendo Switch (dotato di un copri display in plastica) possono generare dei micro graffi.
Parliamo quindi di manovre scorrette, come inserire il tablet non perfettamente verticale, o con eccessiva velocità, o estrarre il medesimo senza la dovuta attenzione.
Per azzerare comunque il rischio è possibile trovare varie soluzioni fatte in casa.
La soluzione più immediata per salvaguardare lo schermo è applicare una pellicola protettiva, magari in vetro temperato anti graffio. Questo è sempre consigliato quando dobbiamo maneggiare uno schermo touch.
Possiamo altrimenti attaccare dei feltrini adesivi sulle guide in modo da azzerare il rischio di potenziali graffi, come possiamo vedere nella foto sottostante.

Ci sono altre soluzioni, alcune delle quali molto fantasiose e decisamente accattivanti.

Sul sito Etsy infatti sono già uscite le prime cover antigraffio per il dock.
Queste cover sono realizzate in panno microfibra e coprono la parte frontale e interna del dock andando così a inserirsi tra le guide rigide e lo schermo del tablet.
Le cover sono realizzate in modo impeccabile grazie all’uso di immagini a tema come possiamo vedere dalle foto sottostanti.

Se siete interessati all’acquisto potete trovare le cover a questo indirizzo.

Ci sentiamo però di consigliare molta cautela con questa soluzione seppur molto bella esteticamente.
Se è pur vero che la dissipazione del calore della console avviene tramite la presa d’aria posta sul lato superiore del tablet, è anche possibile che il contatto con il tessuto possa portare ad una maggiore generazione di calore.