News

Nintendo Switch 2: partnership con Samsung per aumentare la produzione, si pensa anche a un OLED?

di: Luca Saati

Nintendo avrebbe stretto una collaborazione con Samsung per rafforzare la produzione dei chip destinati a Nintendo Switch 2, con l’obiettivo di garantire una fornitura sufficiente per vendere 20 milioni di console entro marzo 2026. La notizia arriva da un nuovo report di Bloomberg, che evidenzia come questa mossa superi le previsioni della stessa Nintendo, che nel suo ultimo bilancio aveva stimato 15 milioni di unità vendute nel primo anno.

La partnership rappresenta anche un passo importante per Samsung, che ambisce a competere direttamente con TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.) nella produzione globale di semiconduttori. L’accordo con Nintendo potrebbe rafforzare significativamente la posizione del colosso sudcoreano nel mercato dei chip.

Tuttavia, la disponibilità di chip non sarà l’unico fattore determinante: la produzione effettiva delle console dipenderà anche dalla capacità degli assemblatori hardware, come Foxconn Technology Group, già coinvolti nella catena produttiva.

Possibile modello OLED in futuro?

Nonostante l’esperienza positiva con Nintendo Switch OLED, la casa di Kyoto ha optato per uno schermo LCD per la versione base della Switch 2, scelta accolta con qualche critica. Tuttavia, fonti vicine a Samsung rivelano che l’azienda starebbe spingendo per un refresh futuro della console con pannelli OLED, aprendo così la strada a una possibile versione premium del nuovo hardware.

Va ricordato che Samsung fornisce già memoria flash e display OLED per il modello attuale di Switch, rendendola una scelta naturale per supportare ulteriormente Nintendo anche nella prossima generazione.