Nintendo Switch 2, gli effetti dell’aumento dei prezzi si vedranno dal secondo anno

Una delle novità più controverse degli annunci recenti di Nintendo riguardo alla Nintendo Switch 2 è l’aumento del prezzo dei suoi giochi. La compagnia ha infatti rivelato che il titolo di lancio Mario Kart World avrà un prezzo di 79,99$ per la versione digitale, mentre la copia fisica sarà ancora più costosa, con un prezzo di 89,99$.

L’analista di Circana, Mat Piscatella, ritiene che questo nuovo prezzo sia una mossa di Nintendo per “prepararsi al futuro” rispetto agli effetti delle tariffe imposte dagli Stati Uniti. Secondo Piscatella, l’azienda ha preferito aumentare il prezzo fin da subito, anziché doverlo fare successivamente su un prodotto già rilasciato, il che sarebbe molto più difficile.

“Se il prezzo di un prodotto può sempre essere abbassato nel tempo, è estremamente difficile e doloroso aumentarlo una volta che è stato annunciato o rilasciato. Questa è puramente una mia speculazione, ma questo prezzo può essere facilmente spiegato dal tentativo di essere cauti considerando le attuali condizioni di mercato caotiche.”

Su Bluesky, Piscatella ha espresso l’opinione che questo nuovo prezzo di 80$/90€ per i videogiochi potrebbe diventare “la nuova normalità”. Ha paragonato l’aumento dei prezzi ai costi dei generi alimentari, che sono aumentati a causa dell’inflazione. Solo che, invece di un aumento graduale nel tempo, gli effetti stanno arrivando tutti contemporaneamente.

“Benvenuti nella nuova normalità dei prezzi, amici degli Stati Uniti. Ma invece di un aumento lento nel tempo, come abbiamo visto per i generi alimentari negli ultimi anni, inizieremo a vedere gli aumenti tutti insieme.”

Welcome to the new normal of pricing, US folks. But instead of a slow increase over time like we’ve seen in grocery over the past few years, we’re going to start seeing things happen all at once.

— Mat Piscatella (@matpiscatella.bsky.social) 2 aprile 2025 alle ore 17:40

Nonostante l’aumento dei prezzi, Piscatella è convinto che le vendite dei giochi e delle console Nintendo non saranno realmente influenzate. Questo grazie alle famiglie ad alto reddito e agli “entusiasti del marchio” che continueranno ad acquistare i prodotti, indipendentemente dal prezzo. Secondo lui, gli effetti sulle vendite inizieranno a manifestarsi solo quando la Switch 2 entrerà nel suo secondo anno di vita.

“Da quello che vediamo sul mercato, le vendite verso famiglie con redditi più alti o più abbienti probabilmente non saranno impattate da questo aumento dei prezzi. E, naturalmente, ci sono anche gli appassionati che non sono sensibili al prezzo, che faranno e pagheranno qualunque cosa per ottenere la Switch 2 al lancio. Pertanto, a causa delle quantità limitate che saranno disponibili durante il primo anno di lancio, non credo che questo aumento dei prezzi influenzerà le vendite nel primo anno.

La vera prova arriverà nel secondo anno, quando l’offerta sarà probabilmente più abbondante e il mercato raggiungibile dovrà espandersi. Quindi, dovremo vedere cosa succederà nei prossimi 9-12 mesi.”