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Nintendo spiega perché la condivisione schermo su Switch 2 Game Chat gira con un basso framerate

di: Luca Saati

Durante l’evento Nintendo Switch 2 Direct, alcuni utenti hanno notato che la funzione di condivisione schermo integrata nella nuova Game Chat sembrava mostrare i video degli altri giocatori a un framerate molto basso, intorno ai 10 fotogrammi al secondo, ben distante dai 30, 60 o 120 fps supportati dai giochi della console.

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In una recente intervista a GameSpot, il direttore hardware di Nintendo Switch 2, Takuhiro Dohta, ha spiegato il motivo dietro questa scelta tecnica.

“Ovviamente, la chat è pensata per funzionare in parallelo con il gioco attivo. Ma per noi era fondamentale che non interferisse con l’esperienza di gioco. Abbiamo voluto assicurarci che l’esecuzione della Game Chat non penalizzasse in alcun modo la qualità o le prestazioni del gameplay.”

La funzione consente ai giocatori di condividere ciò che stanno visualizzando sullo schermo con altri utenti durante una partita multiplayer. Può essere utile, ad esempio, per ricevere consigli su una sezione difficile o semplicemente per mostrare ciò che si sta facendo in tempo reale. Interessante anche la possibilità di condividere lo schermo anche mentre si gioca a titoli diversi, come ad esempio guardare un amico giocare a Donkey Kong Bananza mentre si corre in Mario Kart World.

Il framerate limitato della funzione, quindi, è una scelta deliberata fatta per garantire che le risorse della console siano dedicate principalmente al gioco vero e proprio.

Anche Tetsuya Sasaki, direttore tecnico di Nintendo, ha sottolineato l’importanza di offrire un’esperienza uniforme e stabile per tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro connessione o ambiente di gioco:

“In Nintendo diamo grande importanza al fatto che tutti possano vivere un’esperienza il più possibile uniforme. È ovvio che chi ha una connessione migliore possa ottenere risultati superiori, ma il nostro obiettivo è quello di garantire a tutti un livello di qualità condiviso e accessibile, in linea con il nostro approccio come azienda d’intrattenimento.”

“Inoltre, vogliamo essere certi che ci siano sufficienti risorse dedicate ai giochi stessi. Abbiamo un margine tecnico limitato per far coesistere questi elementi – come la connettività e la qualità del servizio – e all’interno di questi limiti abbiamo identificato una soluzione che permette di offrire una buona esperienza di gioco e di comunicazione allo stesso tempo.”