Uscito in Giappone la scorsa Estate, Monster Hunter Tri si è subito confermato come un grosso successo di pubblico e critica, arrivando a vendere in poco tempo ben un milione di copie, mentre l’attesa per il suo arrivo cresce spasmodica in America e qui da noi in Europa.

Parte dello straordinario successo del gioco di ruolo Capcom si deve senza dubbio al suo notevole livello tecnico: Monster Hunter Tri è tra i videogiochi per Wii graficamente più curati e appaganti per la vista dell’estasiato giocatore.
Di questo se ne erano già accorti tutti, compresa mamma Nintendo: in un recente Q&A proprio con i responsabili di MH3, il presidentissimo Satoru Iwata ha dichiarato che il pluripremiato capolavoro Capcom è un traguardo ed un modello di stile da seguire anche per i team first party, anche e soprattutto per la squadra che sta realizzando il nuovo gioco della serie Zelda, che uscirà in oriente entro l’anno.

” Ho messo il Zelda team sotto una pressione non da poco, al fine di competere con gli alti standard raggiunti da Monster Hunter 3.
Il vostro lavoro (parla con Ryozo Tsujimoto e Kaname Fujioka, programmatori Capcom, ndR) è stato fondamentale fin dalle prime fasi del nuovo progetto Zelda: direi che lo staff era consapevole che voi avevate ottenuto dall’hardware Wii ciò che loro non erano ancora riusciti a realizzare. “