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Nintendo conferma: il Wii U è venduto in perdita

Il prezzo della console inferiore al costo per la casa della grande N?

di: Luca "lycenhol" Trevisson

Dall’ultimo rapporto finanziario di Nintendo, diffuso da un dirigente, sembra che Wii U subirà una perdita economica per ogni console venduta.

La compagnia ha chiuso il bilancio in negativo, sebbene inferiore a quella dello scorso anno. Però le vendite del 3DS fuori dal Giappone sono deboli. Questo ha obbligato Nintendo a rivedere considerevolmente al ribasso le previsioni per il prossimo anno, che nel caso di Wii U consistono in una stima di vendita di 5.5 milioni di unità (vedi news ad hoc + replica di Pachter).

Però ora il senior managing director Yoshihiro Mori ha confermato che la compagnia vende le console in perdita:

I costi di manifattura sono alti e noi abbiamo scelto il prezzo per la macchina ad un livello che i consumatori possano accettare.

 Il presidente Nintendo Satoru Iwata ha dichiarato:

Per noi è importante sviluppare un business in salute per il prossimo anno fiscale dalla combinazione delle vendite hardware e softwre.

Sembra quindi che la tendenza di Sony e Microsoft abbia contagiato anche Nintendo, con hardware venduto in perdita nelle prime fasi di vita, per cercare poi di rifarsi col software.

Riuscirà la nuova console a colmare parte delle perdite della casa della grande N?