Neil Druckmann chiarisce le sue parole sul futuro videogioco di Naughty Dog

Il direttore creativo di The Last of Us, Neil Druckmann, ha accusato Sony di aver pesantemente modificato le sue citazioni in una riunione aziendale. Druckmann ha affermato che le sue parole sono state cambiate al punto da perdere il contesto originale.

Un paio di giorni fa, Sony ha pubblicato un’intervista sul suo sito web in cui si affermava che il prossimo titolo di Naughty Dog avrebbe potuto cambiare la percezione del gaming da parte del pubblico mainstream.

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Tuttavia, Druckmann ha negato di aver mai fatto tali commenti e ha pubblicato le sue parole originali per dimostrarlo. Sembra che Sony abbia eliminato una frase in cui il designer affermava di non credere che i giochi debbano assomigliare a film o a programmi televisivi. Anche se non è raro che le citazioni siano modificate per rendere il messaggio più chiaro, è insolito che il soggetto in questione pubblichi le parole originali non modificate. Druckmann ha espresso disappunto per la modifica delle sue risposte e ha pubblicato la sua risposta originale per far comprendere il vero significato delle sue parole.

Di seguito vi riportiamo la risposta completa segnalata dallo stesso Druckmann:

Intervistatore
Grazie. Quando penso a questa domanda, non riesco a trovare una risposta. Voglio dire, ci sono tutte queste tecnologie là fuori. Ma non riuscivo a immaginare quale potesse essere il futuro. Ma ovviamente ora ho una visione più chiara, credo. Sì. Quindi immagino che questo sarà il futuro. Quindi credo che questa sarà la mia ultima domanda. Mentre parliamo di innovazione futura, c’è una visione personale o un progetto da sogno che spera di vedere realizzato nel mondo dell’intrattenimento?

Neil Druckmann
Beh, sono stato molto fortunato, nel senso che l’ho già avuto. Ho avuto la possibilità di realizzare diversi progetti dei miei sogni. In questo momento sto lavorando a uno nuovo. Ed è forse il progetto che mi ha emozionato di più in assoluto. Non posso parlarne o i nostri capi si arrabbieranno molto con me.

Credo che, in generale, stia accadendo qualcosa che ritengo molto bello. C’è un nuovo apprezzamento per il gaming che non ho mai visto prima. Quando sono cresciuto, il gamingera più una cosa da bambini. Ora è chiaramente per tutti. Ma se sei un giocatore, conosci il potenziale dei videogiochi, mentre i non giocatori non sanno cosa si perdono.

Ma la mia speranza, quando abbiamo realizzato The Last of Us come serie televisiva, era di poter cambiare questa situazione. E per questo mi sono impegnato così tanto. Volevo così tanto che fosse buona, perché volevo che accadesse questo, cioè che qualcuno guardasse la serie e la apprezzasse davvero. E si innamori di quei personaggi come noi ci siamo innamorati di quei personaggi e della loro storia. E che alla fine si renda conto: “Aspetta, è basato su un videogioco?” e poi vada a vedere il gioco e si renda conto della ricchezza delle narrazioni e di tutto ciò che accade nei giochi.

Ora mi sembra che ci sia una sorta di riflettori puntati sul gaming. E sapete, è appena uscito Fallout. Ed è un grande successo per Amazon. E lo trovo davvero entusiasmante. Non perché i videogiochi debbano essere per forza dei film o degli show televisivi, ma credo che questo apra gli occhi a un gruppo di persone che non erano a conoscenza del tipo di esperienze che esistono nei videogiochi. Penso che ora abbiamo raggiunto un punto di svolta in cui sta per decollare e la gente si rende conto che “Oh mio Dio, ci sono tutte queste incredibili esperienze commoventi nei giochi!”.

Quindi, non sono solo entusiasta del gioco che stiamo realizzando – ed è qualcosa di veramente nuovo per noi – ma sono anche entusiasta di vedere come il mondo reagirà ad esso. Grazie a The Last of Us e al successo della serie, le persone anche al di fuori del mondo dei videogiochi ci guardano per vedere cosa pubblicheremo. Sono molto eccitato all’idea di vedere quale sarà la reazione di questa cosa – e ho già detto troppo al riguardo. Mi fermo qui. Quindi, mi sta chiedendo quali sono i miei progetti da sogno. Sono stato molto fortunato ad aver lavorato ai miei giochi preferiti con collaboratori incredibili e sono molto grato per loro.