Natal utilizzerà il 10/15% della CPU di Xbox 360
Console tribe news - Natal utilizzerà il 10/15% della CPU di Xbox 360
di: Bahamut ZeroCon la conferenza tenuta al CES, oggi è stato il giorno delle dichiarazioni sull’atteso Project Natal. Il Lead developer dell’avveniristica periferica di Microsoft, Alex Kipman, ha reso noto che il Natal è il frutto di una lunga ricerca sulle abitudini dei gamers effettuata da Redmond, raccogliendo dati nell’ordine di terabytes. Ma a parte questo, ciò che ci interessa sono i risultati di tale ricerca. L’analisi dei movimenti dei giocatore si fonda su una tecnologia di riconoscimento delle diverse parti del corpo umano anche quando queste parti non sono direttamente visibili dall’occhio della telecamera: il software (50 megabytes) di Natal sa che determinate parti del corpo in certe situazioni possono trovarsi solo in determinate posizioni in ogni frame analizzato, e i dati mutano di conseguenza. Questa caratteristica può risultare molto utile quando ad utilizzare il Natal è più di un giocatore, per esempio quando la mano di uno dei players è coperta dal corpo di un altro: quella mano non sarà “invisibile” per Natal ma sarà comunque parte attiva nel processo di riconoscimento.
A parte ciò, Kipman ha reso noto che il Natal in funzione impegna dal 10% al 15% della potenza di calcolo della CPU di Xbox 360. Percentuale che chiaramente deve essere considerata dagli sviluppatori di videogames per questa periferica. Secondo un report di GameIndustry, questa percentuale sarebbe potuta essere addirittura inferiore e prossima allo zero nella prima build del progetto, poichè questa montava un diverso chip in grado di prerenderizzare una simulazione dello scheletro del giocatore da servire già pronta alla console (“bone system”). Questo chip sarebbe stato però accantonato per abbassare i costi di sviluppo della periferica e quindi il prezzo per l’utente finale.
E’ stato comunque assicurato che nonostante la scelta di rimuovere tale chip, il ritardo di input dei comandi della periferica (conosciuto come lag) resta sempre lo stesso, ovvero soli 100ms e che la percentuale di carico computazionale della CPU di Xbox 360 che Natal utilizzerà non influirà negativamente nello sviluppo dei giochi visto che fino ad ora il processore non è stato sfruttato al 100%. Infine, la decisione di portare il riconoscimento via software e non più via hardware permetterà a Microsoft di aggiornare più facilmente il software della periferica, migliorandola di volta in volta.