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Moon Studios: il CEO chiede recensioni positive per evitare la chiusura e scatena polemiche

di: Luca Saati

Negli ultimi giorni, Moon Studios – noto per la serie Ori e più recentemente per l’action RPG No Rest for the Wicked, attualmente in early access su PC – è finito al centro di una controversia che coinvolge direttamente il suo CEO, Thomas Mahler. Tutto è iniziato quando sono emersi alcuni messaggi pubblicati da Mahler su Discord, nei quali invitava con insistenza i fan del gioco a lasciare recensioni positive, avvertendo che le valutazioni negative e i casi di review bombing potrebbero compromettere il futuro dello studio.

“Se vi piace No Rest for the Wicked e non avete ancora lasciato una recensione positiva, è del tutto possibile che tra qualche mese non saremo più in grado di lavorare al gioco. Il review bombing scoraggia gli acquisti, e se non guadagniamo abbastanza saremo costretti a chiudere.”

Dopo la pubblicazione di articoli che riportavano queste dichiarazioni, Mahler ha deciso di replicare su X (ex Twitter), con un tono decisamente acceso. In un post controverso, ha affermato di essere stato preso di mira da “pazzi” che lo accusano di non includere “cinque personaggi trans” o di evitare “stronzate politiche” nei suoi giochi. Secondo il CEO, questi sarebbero i motivi alla base delle recensioni negative.

“Vengo odiato su Twitter da anni da qualche squilibrato, e ho visto gli appelli al review bombing perché, secondo certi individui, sarei un ‘nazista’. Ormai, chiunque non inserisca cinque personaggi trans nei propri giochi e non permetta alla politica di influenzare i propri prodotti viene etichettato così. Che mondo assurdo.”

Mahler ha anche raccontato un episodio accaduto durante lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina: dopo aver dichiarato che Moon Studios non avrebbe preso una posizione pubblica in quanto sviluppatore di videogiochi, avrebbe ricevuto una lettera minatoria con una foto di Putin affissa alla porta del suo ufficio.

In seguito, Mahler ha cercato di ridimensionare le sue parole, spiegando di aver semplicemente chiesto ai giocatori che stanno apprezzando No Rest for the Wicked di lasciare un feedback positivo. Ha inoltre assicurato che lo studio non è in pericolo finanziario immediato e che il team di circa 90 persone continua a lavorare con impegno per realizzare prodotti di qualità.

Va comunque sottolineato che, al momento della stesura di questa notizia, No Rest for the Wicked ha raccolto oltre 34.000 recensioni su Steam, con una media “Perlopiù positiva”. La situazione, quindi, non sembra così critica come inizialmente prospettato dal CEO.