MindsEye come Cyberpunk 2077: Playstation ha rimborsato alcuni utenti

Un debutto tutt’altro che positivo per MindsEye, il nuovo action-adventure narrativo sviluppato da Build a Rocket Boy e pubblicato da IO Interactive, disponibile dal 10 giugno 2025 su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC tramite Steam ed Epic Games Store. A pochi giorni dal lancio, il gioco è già al centro delle polemiche, tanto da spingere PlayStation a offrire rimborsi agli utenti, proprio come accadde con Cyberpunk 2077 nel 2020.

Nonostante le alte aspettative e l’hype pre-lancio, MindsEye è arrivato sul mercato con gravi problemi di prestazioni su PC, bug, glitch e mancanza di ottimizzazione anche su console. La situazione si è rivelata talmente critica che Sony ha iniziato a rimborsare alcuni utenti del PlayStation Store, come confermato da diversi casi emersi online.

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Uno di questi proviene dal subreddit r/MindsEye, dove un utente ha condiviso la propria conversazione con il supporto PlayStation. Il giocatore ha lamentato che il gioco veniva promosso con trailer ufficiali che mostravano il gameplay a 60 fps con supporto Pro Enhanced, ma che nella realtà non rispecchia le prestazioni effettive. Sony ha riconosciuto i problemi legati all’ottimizzazione di MindsEye e, pur indagando ancora sulla questione, ha accolto la richiesta di rimborso.

Playstation support have refunded the game with zero issues and said they're "aware of this games optimisation and are investigating the situation", the only other game they've EVER said this for was cyberpunk 2077,which was delisted for 6 months…
byu/MasterOfMoogles1995 inMindsEye

Un secondo caso è stato riportato dall’utente WolfgangMishima su X (ex Twitter), dove ha pubblicato la risposta di PlayStation in merito al rimborso. Pur ricordando che le politiche del PlayStation Store normalmente non prevedono rimborsi per acquisti digitali, Sony ha fatto un’eccezione come gesto di buona volontà, sottolineando che l’utente aveva già tentato di risolvere i problemi tecnici senza successo.

Il paragone con Cyberpunk 2077 è inevitabile: anche in quel caso, Sony fu costretta a intervenire, arrivando persino a rimuovere temporaneamente il gioco dal PlayStation Store. Al momento, MindsEye non è stato delistato, ma la situazione è delicata e lo studio dovrà lavorare duramente per salvare la reputazione del titolo.