Microsoft vuole creare delle community con i propri giochi

Shannon Loftis di Microsoft in una recente intervista ha dichiarato che l’obiettivo del colosso di Redmond è di creare giochi in grado di unire e far crescere una community come i già annunciati Sea of Thieves, Crackdown 3, PlayerUnknown’s Battlegrounds e State of Decay 2. Questo non significa che in futuro non ci saranno giochi singleplayer, anzi:

“C’è una cosa che mi piace fare su YouTube: cercare i video delle reazioni all’annuncio di Ori and the Will of Whisp. Vedere la commozione dei giocatori è toccante. Anche questa è una dinamica social. Ci sarà sempre bisogno di raccontare storie, come quella di Ori o Zelda. The Legend of Zelda, ad esempio, è un titolo incredibilmente social; il fatto di giocarlo da soli non significa che il mondo non stia condividendo la stessa esperienza.”