Microsoft ha messo da parte un progetto sulla realtà virtuale in attesa di una tecnologia migliore?

Si è parlato spesso in più di un’occasione di un possibile impegno da parte di Microsoft nel campo della realtà virtuale. Il colosso di Redmond sembrava intenzionato a puntare maggiormente sulla mixed reality, ma ad oggi non c’è niente di concreto su Xbox. A Giugno il chief marketing officer di Microsoft, Mike Nichols, aveva dichiarato che la compagnia non aveva nessun piano per la realtà virtuale sulle piattaforme Xbox nonostante inizialmente venne dichiarato che Xbox One X aveva la potenza per gestire questa tecnologia.

Un report di CNET però rivela che la situazione è ben diversa con Microsoft vicinissima a fare un annuncio salvo poi cambiare idea. Le fonti di CNEt affermano che Microsoft stava lavorando a un visore per la realtà virtuale ed era alla ricerca di un partner per progettare il dispositivo e la creazione di videogiochi in grado di supportare la tecnologia. Microsoft successivamente ha però deciso di cambiare idea e mettere da parte il progetto. I motivi sono diversi: la qualità dello schermo era inferiore a quella dei competitor come Oculus Rift e HTC Vive; Microsoft vuole aspettare una tecnologia migliore con l’intenzione di sfruttare la tecnologia wireless a prezzi inferiori invece degli ingombranti cavi che sfruttano al momento gli altri visori, al momento gli adattatori wireless ci sono ma richiedono un esborso extra di 300 dollari.