Microsoft assume un avvocato specializzato nel ribaltare le decisioni dell’antitrust
di: Luca SaatiThe Telegraph riporta (tramite Yahoo Finance) che Microsoft ha assunto Daniel Beard KC, un avvocato specializzato nelle questioni inerenti l’antitrust con alle spalle una grande reputazione nel ribaltare le decisioni prese dall’autorità di regolamentazione dell’UE.
Ha rappresentato Apple dopo che l’UE ha chiesto alla società di pagare 13 miliardi di euro di tasse perché sosteneva che l’Irlanda le aveva offerto aiuti di stato illegali. Apple ha vinto l’appello.
Ha anche rappresentato Intel lo scorso anno nel tentativo riuscito di ribaltare una multa decennale di 1,1 miliardi di euro dopo che l’UE aveva affermato di dominare ingiustamente il mercato dei microchip.
Microsoft spera che Beard possa avere lo stesso successo nell’appello contro la CMA che ricordiamo ha deciso di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard.
- Xbox + Activision, l’antitrust britannico blocca l’accordo
- Xbox + Activision, Microsoft può vincere l’appello contro la CMA per due noti analisti
- Xbox + Activision, il presidente di Microsoft profondamente deluso dal blocco della CMA
- Microsoft sigla un accordo di 10 anni con la piattaforma europea di cloud gaming Nware
- Xbox + Activision, NVIDIA si schiera con Microsoft: l’acquisizione porterebbe solo vantaggi
- Xbox + Activision, anche Boosteroid contro il blocco dell’antitrust britannico
- Xbox + Activision, l’acquisizione è stata approvata in Ucraina
- Il CEO di Activision si aspetta tempi brevi per l’appello contro la CMA sulla fusione con Microsoft
Anche l’UE sta indagando sull’acquisizione e dovrebbe prendere una decisione entro le prossime due settimane (sebbene l’articolo citi fonti “vicine all’inchiesta”, che affermano di aspettarsi che l’UE approvi l’accordo).
Microsoft ha anche una battaglia legale da affrontare negli Stati Uniti, poiché la Federal Trade Commission ha dichiarato a dicembre che avrebbe citato in giudizio la società nel tentativo di bloccare l’accordo per problemi di concorrenza.