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Metroid Dread, no comment su un sequel dallo sviluppatore MercurySteam

di: Luca Saati

Come studio dietro Metroid: Samus Returns e Metroid Dread, lo sviluppatore spagnolo MercurySteam si è dimostrato in grado di soddisfare le elevate aspettative che vanno di pari passo con un nuovo gioco Metroid 2D. Con entrambi i giochi, Dread  in particolare, che hanno avuto successo sia critico che commerciale, non sorprende che ci siano già state molte speculazioni sul fatto che lo studio lavorerà con Nintendo su un altro  gioco Metroid  in 2D in futuro.

Parlando di recente con Gamereactor, quando gli è stato chiesto se lo studio avesse un seguito di Metrid Dread in lavorazione, il CEO di MercurySteam Enric Álvarez si è limitato a un semplice no comment.

“Sui progetti che stiamo facendo oggi, non c’è niente che io possa dire. Quindi un semplice ‘no comment’ sarà sufficiente. L’unica cosa che posso dire è che José Luis (director di entrambi i Metroid sopracitati, ndr) è ancora in studio. Punto.”

Álvarez ha poi parlato della collaborazione con Nintendo, commentando anche le voci su uno sviluppo di Dread caotico:

“Abbiamo un’ottima intesa reciproca. È giusto dire che col tempo siamo diventati amici. E sono persone di grande talento, persone super laboriose. Hanno un’etica del lavoro che è imbattibile. E sono aperti ad accettare nuove idee e provarle.

Eravamo anche molto affamati di lasciare il nostro segno nel franchise. E non abbiamo mai smesso di suggerire e proporre idee. Molti di loro sono finiti nel prodotto finale. Quindi, siamo molto orgogliosi della collaborazione tra noi e Nintendo. E, sì, come ho detto, una delle migliori esperienze di sviluppo che potessimo sognare.

Non credo che lo sviluppo sia stato caotico. Lo sviluppo caotico non si esaurisce con uno dei migliori giochi della serie. Non finisce con un gioco che ha venduto oltre tre milioni e mezzo di copie. Non finisce con un gioco che ha vinto i premi TGA. Questo è tutto ciò che ho da dire al riguardo.”