Metaphor: ReFantazio non vi permetterà di vedere tutti i suoi dungeon in una sola partita
di: Luca SaatiMetaphor: ReFantazio, il prossimo grande gioco di Atlus, condividerà con alcuni elementi con gli altri titoli dello sviluppatore come Persona. Elementi come la come la creazione di legami con altri personaggi e la pianificazione della giornata sono simili, ma altri sono diversi come l’esplorazione dei dungeon.
Il director Katsura Hashino ha confermato che i giocatori non possono esplorare tutti i dungeon in una sola partita. È possibile scegliere quando affrontare i vari dungeon, ma ogni dungeon ha una difficoltà e una durata diverse. Questa novità offrirà ai giocatori molta più libertà di scelta e la possibilità di decidere come trascorrere il proprio tempo nel gioco.
“Immaginate di andare in vacanza. Andate in una città e avete dieci luoghi elencati nel vostro diario di viaggio. Per visitare alcuni di questi luoghi potrebbero essere necessari due giorni, mentre per altri potrebbe bastare mezza giornata. Alcuni potrebbero richiedere una guida o una maggiore preparazione, altri potrebbero essere un po’ più sicuri. Ma non si può fare tutto.
In questo gioco si viaggia molto e quando si arriva a destinazione si può scegliere tra diversi dungeon. Tutti questi dungeon hanno anche diversi livelli di difficoltà, quindi dipende da voi come scegliere di trascorrere il vostro tempo. In questo modo, c’è molta più libertà”.
Si tratta di un interessante cambiamento rispetto ai giochi precedenti, dove i dungeon sono obbligatori e fanno parte della storia. Resta da vedere come si svilupperà la progettazione dei dungeon, dal momento che Studio Zero ne offre diversi alla volta invece di un unico palazzo altamente focalizzato, quindi restate sintonizzati.