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Metal Gear Solid V: The Phantom Pain – Kojima spiega l’uso intensivo del sangue

Esprimere il concetto della caduta all'inferno di un eroe

di: Luca Saati

Hideo Kojima ha spiegato come mai nelle recenti immagini promozionali di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain si fa un largo uso del sangue.

“Metal Gear Solid V: The Phantom Pain narra la storia della caduta all’inferno di un eroe. Questo concetto volevo esprimerlo a livello visivo senza usare le parole. Queste immagini sanguinolente sono dei test fatti alcuni mesi fa, versioni scartate in cui abbiamo usato uno stile horror molto esagerato. Nel primo Metal Gear Solid abbiamo trattato la minaccia nucleare ed il problema della manipolazione genetica, il sequel parlava della cultura genetica, Metal Gear Solid 3 parlava di Guerra Fredda, in Metal Gear Solid 4 ci sono stati i droni, mentre in Peace Walker abbiamo trattato la deterrenza usata per mantenere la pace. The Phantom Pain tenderà la catena delle ritorsioni. Manca un solo mese.”