News

Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, nuovi dettagli e immagini dell’atteso remake

di: Luca Saati

L’annuncio di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater PlayStation 5, ha suscitato un grande entusiasmo nella comunità dei videogiocatori e col tempo il progetto ha convinto sempre più mostrando una grande fedeltà nei confronti dell’opera originale che però viene resa moderna in tanti elementi. Un post pubblicato sulle pagine del Playstation Blog ha rivelato nuovi dettagli del gioco, precisando innanzitutto che una data di uscita verrà annunciata presto, entro la fine dell’anno. Probabile che al TGS  2024 che si terrà dal 26 al 29 settembre ne sapremo di più.

Il producer del gioco, Noriaki Okamura, ha confermato che uno studio interno di Konami sta collaborando con Virtuous Studios, insieme hanno vostruito una squadra che combinasse talenti nuovi e veterani per affrontare questa sfida. Il team ha consultato vecchi documenti di sviluppo e ha garantito che l’esperienza di gioco fosse accessibile sia ai fan del gioco originale che a una nuova generazione di giocatori.

Uno dei punti focali del remake sono i controlli. L’obiettivo iniziale era quello di mantenere l’autenticità dei controlli del gioco originale, ma comprendendo che il modo di giocare è cambiato nel corso degli anni, hanno introdotto delle modifiche. Oltre ai controlli tradizionali, è stata aggiunta un’opzione che permette di giocare con una telecamera in terza persona e di muoversi e sparare contemporaneamente con una visuale da sopra la spalla. Questo ha permesso di adattarsi ad un pubblico più moderno e mantenere l’esperienza di gioco coinvolgente.

Il remake di Metal Gear Solid 3: Snake Eater si è anche concentrato sull’accessibilità. Sono state apportate numerose migliorie alla qualità della vita, come un design modernizzato dei menu e una serie di opzioni per facilitare il gioco per un pubblico più ampio. Tra queste, la possibilità di personalizzare l’utilizzo delle armi e degli equipaggiamenti, l’eliminazione della necessità di tenere premuto un pulsante per afferrare i nemici e la possibilità di regolare elementi visivi come il colore e la visualizzazione del punto centrale. Queste modifiche mirano a rendere l’esperienza di gioco più accessibile e adattabile alle preferenze individuali dei giocatori.

Queste modifiche creano una falsa sensazione di controllo simile a quello del gioco originale, ma con una transizione fluida e naturale. L’obiettivo era quello di mantenere l’essenza di Metal Gear Solid 3: Snake Eater, pur adattandola alle esigenze dei giocatori moderni.

Il gioco utilizzerà l’Unreal Engine 5 per migliorare notevolmente gli aspetti visivi del gioco che tra le altre cose avrà due modalità grafiche: Quality e Performance. La prima offre una risoluzione di 4K/30 fotogrammi al secondo, mentre la seconda funziona a 1080p (che può “scalare dinamicamente”).

Il passaggio al nuovo motore di Epic è stato fatto per evitare che i nuovi giocatori lo considerino vecchio o superato. L’uso del nuovo motore grafico consente di catturare i dettagli profondi e la distanza dello sfondo della giungla di Tselinoyarsk, oltre a consentire zoom ravvicinati per visualizzare i pori della pelle di Snake durante le cutscene in tempo reale.

Tuttavia, apportare questi miglioramenti non è stato facile. Inizialmente si pensava di poter modificare solo gli esterni dei modelli dei personaggi, ma poi è emerso che i vecchi movimenti non si integravano bene con il resto del gioco. Quindi, è stato necessario modificarli per mantenere l’esperienza del giocatore fedele all’originale, pur avvicinandosi al modo in cui i personaggi si muovevano e respiravano.

Altre migliorie includono un sistema di danni visibili durante il gioco, che influenzerà anche il gameplay. Le ferite riportate da Snake saranno visibili nel corso del gioco, aumentando l’importanza di curarle per mantenere Snake in forma. Inoltre, il sistema di indicizzazione delle mimetiche è stato migliorato, consentendo a Snake di coprirsi di sporco e fango per aumentare la sua mimetizzazione.