Membri del gruppo a pagamento. La nuova frontiera dei DLC?

Si fa sempre un gran discutere sui DLC a pagamento, spesso paragonati a veri e propri furti legalizzati, altre volte osannati per la longevità aggiuntiva che regalano agli attuali giochi dalla scarsa durata, ma di fatto oramai ben radicati in questa generazione videoludica.

Cosa accadrebbe però se un giocatore di GDR, al momento di accogliere un nuovo personaggio nel suo gruppo, si accorgesse che quest’ultimo risulta assolutamente inutilizzabile senza acquistare un apposito contenuto? Si griderebbe allo scandalo? Ci si indignerebbe? O si metterebbe mano al portafogli senza battere ciglio?

Quelli che potrebbero sembrarvi semplici ragionamenti campati in aria purtroppo non si riveleranno tali, in quanto, nel caso specifico di Hyperdimension Neptunia, accade proprio questo. Durante il procedere del gioco infatti avrete la possibilità di accogliere nel vostro party alcuni personaggi, due dei quali risulteranno però inutilizzabili se non previo acquisto di DLC mirati a sbloccare il loro utilizzo nel gioco. Si potrebbe obbiettare che i personaggi extra sono sempre esistiti, ma non è questo la situazione in cui ci troviamo: i compagni di gruppo in questione infatti non saranno né nascosti né altro, bensì si uniranno a voi col normale procedere dell’avventura.

Conoscendo lo stile NIS e il suo titolo: un JRPG particolare che umorizza in ogni momento su console War, leggi di mercato e addirittura pirateria, possiamo credere che tale antipatico espediente non sia altro che una enorme presa in giro al mondo dei contenuti a pagamento. Il timore che ci pervade è però relativo ad altre software house, che potrebbero prendere spunto dal “caso NIS” utilizzando invece i DLC “vincolanti” col solo fine di lucro e senza intenti “satirici”.

E voi, principali bersagli dei famigerati contenuti a pagamento, cosa ne pensate?