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Mass Effect 3: la compatibilità Kinect “capitata quasi per caso” spiega Hudson

Casey Hudson ha affermato che Kinect non era previsto dall'inizio in Mass Effect 3

di: Stefano "FefoShiro" Veritiero

Inizialmente in Mass Effect 3 non era prevista la compatibilità con in controlli vocali offerti dalla periferica di movimento Kinect, ma grazie alle sperimentazioni di uno sviluppatore il team si è subito reso conto come l’implementazione di tale feature sarebbe stata molto agevole. Parlando durante un’intervista, Casey Hudson di Bioware, ha affermato come tutto ciò sia accaduto “per caso”:


“L’obiettivo non era di implementare il controllo vocale inMass Effect 3, ma un programmatore stava lavorando in studio con l’hardware Kinect e sperimentando si rese conto come con il software fornito insieme alla periferica sia molto facile collegare i comandi vocali ad un videogioco. Non era preventivata nessuna ricerca, così abbiamo iniziato a pensare a quello che si sarebbe realmente potuto ottenere con esso e tante cose ci sono venute in mente si potrebbe ordinare ad un membro della squadra di attaccare l’obiettivo, si potrebbe chiedere ad un compagno di passare un’arma. Mentre si è impegnati col controller, si può dire di fare qualcosa che fisicamente non si potrebbe fare con i pollici impegnati”.

Ci si sente come nel futuro della narrazione interattiva. Si parla ad un personaggio andando in profondità nella conversazione, facendo domande e dicendo loro cose, poi una volta finito si riprende in mano il controller ed è un freddo pezzo di plastica, così pensi ‘questo e’ alla vecchia maniera e quello che stavo facendo è il futuro‘”.

Hudson ha poi concluso affermando che grazie all’estrema facilità di sviluppo garantita da Kinect, l’azienda è abbastanza sicura di poter avviare test di prova per l’implementazione dei comandi vocali anche in titoli futuri.