
Marathon, Bungie ammette di aver usato senza permesso le opere di un’artista scozzese
di: Luca SaatiBungie ha ufficialmente riconosciuto di aver utilizzato, senza autorizzazione, alcune opere dell’artista scozzese Fern Hook (conosciuta online come 4nt1r34l) nel suo prossimo titolo Marathon.
La vicenda è esplosa quando la stessa Hook ha pubblicato su X (ex Twitter) una serie di post in cui accusava Bungie di aver copiato e inserito asset grafici ispirati ai suoi lavori del 2017 nella versione alpha recentemente rilasciata del gioco. A supporto delle accuse, ha condiviso immagini comparative tra i suoi poster originali e gli elementi presenti nell’ambientazione di Marathon.
“Bungie non è obbligata ad assumermi per un gioco che trae ispirazione da un linguaggio visivo che perfeziono da oltre dieci anni, ma a quanto pare il mio lavoro era abbastanza valido da essere saccheggiato senza compenso né attribuzione.”
In seguito alla denuncia pubblica, Bungie ha ammesso l’accaduto attraverso un messaggio pubblicato sul server Discord ufficiale del gioco, dichiarando che il contenuto in questione è stato incluso da un ex dipendente, che ora non lavora più nello studio.
“Abbiamo immediatamente avviato un’indagine interna riguardo l’uso non autorizzato di decalcomanie artistiche in Marathon, e abbiamo confermato che un ex artista di Bungie le aveva inserite in un foglio di texture poi utilizzato nel gioco,” si legge nel comunicato. “Questo dettaglio era sconosciuto al team artistico attuale. Stiamo ancora esaminando come sia potuta accadere una tale svista.”
Bungie ha assicurato che sta prendendo provvedimenti concreti: è stata avviata una revisione approfondita di tutti gli asset presenti nel gioco, in particolare quelli realizzati dall’ex dipendente coinvolto, e saranno implementati controlli più rigorosi per documentare le origini di ogni contributo artistico.
“Ci impegniamo a rispettare il lavoro degli artisti e non utilizziamo opere senza permesso. Abbiamo contattato 4nt1r34l per affrontare direttamente la questione e fare la cosa giusta nei suoi confronti.”
Hook ha inoltre dichiarato che diversi artisti Bungie seguivano il suo lavoro da anni sui social, lasciando intendere che le sue creazioni fossero ben note all’interno dello studio.
“In dieci anni non ho mai avuto un reddito stabile da questo lavoro, e sono stanca che grandi aziende saccheggino i miei design mentre io faccio fatica a sopravvivere.”
Nonostante l’amarezza per l’accaduto, Hook ha ricevuto grande supporto dalla community, inclusi donazioni e messaggi di solidarietà, che ha ringraziato pubblicamente affermando che “stanno facendo una differenza enorme”.
https://x.com/VGC_News/status/1923310949525512300