Lo sviluppo di Cyberpunk 2077 procede secondo i piani assicura CD Projekt RED
di: Luca SaatiMarcin Iwiński e Adam Badowski, rispettivamente co-fondatore e boss di CD Projekt RED, con un messaggio pubblicato sui loro canali social hanno fornito nuove informazioni sullo sviluppo di Cyberpunk 2077.
Innanzitutto il team ha voluto spiegare le diverse partenze di alcuni sviluppatori spiegando che i fan non devono preoccuparsi perché dal lancio di The Witcher 3: Wild Hunt nel 2015 la software house è cresciuta ulteriormente superando i 200 dipendenti, tutti con grande talento. Di conseguenza, una partenza di una persona chiave del team non significa che lo sviluppo di Cyberpunk 2077 sia in pericolo.
Per quanto riguarda i tempi di sviluppo lunghi, CD Projekt RED ha fatto l’esempio del primo The Witcher che ha richiesto cinque anni per essere completato, The Witcher 2: Assassins of Kings che ha richiesto la creazione di un nuovo engine e The Witcher 3: Wild Hunt che ha reinventato la saga in salsa open world.
“Quando iniziamo la strada che ci porta alla creazione di un qualcosa, noi conosciamo la destinazione e siamo sicuri di una cosa: anche se sembra impossibile, non vuol dire che lo sia. Anzi, nella maggior parte dei casi diventa possibile, basta solo po’ di fiducia, impegno e spirito.”
Tutto questo insomma per dire che per rinnovarsi e reinventarsi ci vuole tempo, il tempo rende un gioco migliore. Per questo motivo CD Projekt RED invita i fan a non preoccuparsi del destino di Cyberpunk 2077, lo sviluppo del gioco infatti procede secondo i piani e il team si sta prendendo il suo tempo.