Like a Dragon: Infinite Wealth, la storia principale richiederà “3 o 4 giorni senza dormire”
di: Luca SaatiAd eccezione di Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, i videogiochi della serie Like a Dragon sono sempre stati caratterizzati da tante ore di gioco e Infinite Wealth, il prossimo titolo principale della serie, non fa eccezione, con la città di Honolulu più grande di tre volte rispetto a Yokohama di Yakuza: Like a Dragon.
Il direttore dello studio Masayoshi Yokoyama ha dichiarato che si tratta del gioco più lungo della serie, ma cosa lo rende tale? Parlando con Automaton-Media, ha dichiarato:
“Prima di tutto, la storia principale è lunga. Presenta due protagonisti principali e numerosi altri personaggi, quindi la quantità di storie secondarie legate a ciascuno di essi è notevole.”
Anche attività come Dondoko Island e Bucket List sono “ricche di contenuti secondari e abbastanza sostanziose da essere giochi indipendenti a seconda di come le si gioca“. Ma, d’altra parte, sia ‘Dondoko Island’ che ‘Bucket List’ sono opzionali.
“Dopo tutto, le storie secondarie nei titoli Like a Dragon sono sempre state opzionali. Si può progredire solo attraverso la storia principale, se si vuole, e si possono giocare anche le storie secondarie. Questo è rimasto invariato con Infinite Wealth. Inoltre, se si cerca di fare tutto, il gioco potrebbe non finire mai.”
Anche se i giocatori si concentrassero sulla storia principale, secondo le sue stime ci vorrebbero “circa 3-4 giorni senza dormire“, “senza deviazioni e quasi senza storie secondarie“. Yokoyama consiglia quindi ai fan di giocare “un po’ alla volta, senza perdere il sonno“.
Masayoshi Yokoyama ha infine spiegato che il gioco, a contrario di Yakuza: Like a Dragon e Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, non sarà disponibile su Xbox Game Pass sin dal day one.
Lanciare Like a Dragon Gaiden sul servizio è stato come “consegnare agli utenti d’oltreoceano il nostro biglietto da visita” e suscitare l’interesse di nuovi giocatori.
“Questo si ricollega a quanto ho detto prima, ma per Gaiden ho pensato a Game Pass come a un modo per ‘consegnare agli utenti stranieri il nostro biglietto da visita’ – in altre parole, per permettere ai nuovi giocatori della serie di godersi il gioco e conoscere Kiryu. Game Pass si è rivelato un ottimo metodo per invitare nuovi utenti a interagire con la serie.”