Le ambientazioni di Crysis 3 “a metà strada” tra quelle dell’1 e del 2
I dev parlano delle location del terzo capitolo
di: Luca "lycenhol" TrevissonCrysis 3 sarà una via di mezzo tra il primo capitolo, chiaramente open world, ed il secondo, ove le aree erano definite ma ci si poteva muovere liberamente.
Parlando all’Official PlayStation Magazine, il produttore Micheal Read ha dichiarato:
Crysis 1 e 2 erano agli antipodi, ognuno con i propri meriti e punti deboli.
Credo ancora che alcuni dei commenti di linearità che abbiamo ricevuto per Crysis 2 avevano più a che fare col comparto visivo, che proponeva alle persone il gioco usando spazi chiusi come la griglia urbana di NYC. Gli elementi di libertà c’erano ancora entro certi limiti, ma presentati in modo diverso.
Ora abbiamo veramente una valida via di mezzo tra i due titoli, che permette ai giocatori di affrontare le sfide in modi dinamici e nel contempo di mantenerli concentrati sugli obiettivi finali.
La possibilità di rigiocare le sequenze di azione in modi diversi, aggiunge veramente molto e nel contempo mantiene il giocatore concentrato sul goal.
Le ambientazioni sono sicuramente uno dei cambiamenti maggiori. Possiamo realmente identificare un sacco dei punti di forza dei primi due giochi in termini di ambientazioni e capitalizzarli per Crysis 3. Il mix tra città distrutta, foresta pluviale lussureggiante e maggiori spazi aperti, aiuta semplicemente a rendere più forte questa esperienza.
Crysis 3 è previsto su Pc, PS3 ed Xbox 360 per febbraio.