The Last Guardian – Yoshida parla dei problemi incontrati durante lo sviluppo
La fondazione di GenDesign e lo spostamento su PS4
di: Luca SaatiShuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, ha spiegato a Gamespot quali sono stati i problemi incontrati durante lo sviluppo di The Last Guardian. Yoshida ha spiegato che Fumito ueda voleva diventare indipendente dopo aver terminato Shadow of the Colossus pur continuando a lavorare con Team ICO.
“Non c’è stata nessuna incomprensione tra le due parti, semplicemente Ueda voleva avere più tempo da dedicare a se stesso e ad altri progetti, non abbandonando però The Last Guardian.”
Ueda quindi ha fondato GenDesign, team composto da sviluppatori che hanno lavorato a Shadow of the Colossus.
Nel 2012 è stato deciso di spostare lo sviluppo del gioco su PS4 ma il motore era stato scritto per sfruttare al meglio il processore Cell e quindi un semplice adattamento non bastava. Il team quindi è stato costretto a iniziare il lavoro quasi da zero, operazione tutt’altro che semplice perchè il gioco girava su PS3.
“Abbiamo preferito concentrarci interamente su PS4 anzichè continuare a sviluppare sulla vecchia piattaforma e dare vita a un progetto limitato che non rispecchiava al 100% la visione del team.”