Facciamo un po’ di conti in tasca a SEGA: la compagnia giapponese ha presentato i suoi risultati finanziari per l’anno fiscale 2010 da poco conclusosi (Aprile 2009/Marzo 2010).

Il profitto operativo maturato nel periodo in esame dalla divisione videogames è stato di 6.3 miliardi di yen (68.3 milioni di dollari), un buon risultato soprattutto considerando la corrispondente voce relativa all’anno passato, in negativo per 10.2 milioni dollari.
C’è comunque stato un calo di vendite del software in particolare in occidente (-7.6%), con introiti pari a 121.8 miliardi di yen (1.3 miliardi di dollari).

I giochi venduti in totale sono stati 26.7 millioni di copie nel mondo. Quelli di maggior successo sono stati Mario and Sonic at the Olympic Winter Games (6.53 milioni di unità), Aliens vs. Predator (1.69 milioni), Bayonetta (1.35 milioni), Sonic and Sega All-Star Racing (1.07 milioni).
Con riferimento al solo territorio giapponese, gli highlights sono stati senza dubbio Phantasy Star Portable 2 (600.000 copie) e Yakuza 4 (560.000 copie).

Per il futuro, SEGA prevede una riorganizzazione delle sue divisioni americane ed europee per fronteggiare l’attuale situazione vendite, e di conseguenza ha aggiustato al ribasso le sue proiezioni: nel 2011 la compagnia distribuirà 56 giochi contro i 66 dell’anno trascorso, prevedendo di piazzare un totale di 16.96 milioni di copie, molto meno dei 26.7 milioni raggiunti nell’AF 2010.