News

La storica producer dei videogiochi Playstation lascia la compagnia dopo 34 anni

di: Luca Saati

[Aggiornamento] Un portavoce di Sony ha confermato ad Axios che Connie Booth ha lasciato l’azienda, anche se non è stata fornita una motivazione.

“Booth ha contribuito a guidare il successo che PlayStation Studios sta sperimentando oggi e la sua passione nel promuovere un ambiente in cui la visione creativa di un team possa prosperare pienamente ha lasciato un impatto positivo su molti sviluppatori di giochi.

Siamo grati per i numerosi contributi di Connie all’azienda e le auguriamo il meglio per i suoi impegni futuri.”

[Notizia originale] Il capo della produzione di PlayStation, Connie Booth, ha lasciato l’azienda dopo aver lavorato lì per 34 anni. Lo ha rivelato David Jaffe, creatore di Twisted Metal e God of War, che ha citato fonti anonime in un video su YouTube.

Booth è in Sony fin dagli albori di PlayStation ed è stata coinvolta nella produzione di oltre 100 giochi, a partire dall’originale Crash Bandicoot, di cui era produttrice senior. Nel corso degli anni, è stata coinvolta nella produzione di serie come Spyro the Dragon, Syphon Filter, Ratchet & Clank, SOCOM, Uncharted, Jak and Daxter, inFamous, Resistance, Sly Cooper, The Last of Us, Spider-Man, Death Stranding e Ghost of Tsushima.

È stata anche inserita nella Hall of Fame dell’Academy of Interactive Arts & Science nel 2020 perché è stata “parte integrante nell’aiutare a produrre molti amati titoli SIE negli ultimi 25 anni”.

Jaffe non è al momento in grado di confermare se Both si è licenziata o è stata licenziata, ma afferma che al suo posto subentra Angie Smets di Guerilla Software.

Per visualizzare i video di terze parti è necessario
accettare i cookie con finalità di marketing.