La grafica di Super Mario Bros. Wonder non si ispira al film di Mario

La  proprietà di Super Mario  non ha mai mancato di popolarità nel corso degli anni, ma anche così, non è mai stata così popolare come lo è adesso, all’indomani del grande successo  The Super Mario Bros. Movie,  uscito all’inizio di quest’anno. Nintendo, ovviamente, sta battendo il ferro finché è caldo con l’imminente lancio di  Super Mario Bros. Wonder, il primo nuovo titolo principale di Mario  in 2D in oltre un decennio. Ma quanto dello sviluppo del gioco è stato influenzato dal film, in particolare dato che sta introducendo un nuovo look e stile per la serie 2D di Mario?

Beh, non troppo, davvero. Questo è quanto sostiene il team di sviluppo, che ha toccato l’argomento in una recente intervista ad Ask the Developer pubblicata da Nintendo. Alla domanda su quanto  il successo di The Super Mario Bros. Movie  abbia influenzato  in particolare lo stile artistico e le immagini di Super Mario Bros. Wonder, il direttore artistico Masanobu Sato ha rivelato che la stragrande maggioranza del team di sviluppo del gioco sapeva poco o nulla del film e dei suoi contenuti.

“Spesso ci viene chiesto dell’influenza del film sul gioco, ma non abbiamo sentito nulla riguardo al contenuto del film durante lo sviluppo”, ha detto Sato. “Penso che [il produttore Takashi] Tezuka-san e [il compositore Koji] Kondo-san fossero gli unici membri qui a conoscere i dettagli.”

Sato ha continuato spiegando che uno degli obiettivi principali del team di sviluppo con  Super Mario Bros. Wonder  era quello di continuare a utilizzare modelli 3D su piani 2D simili alla  linea di giochi New Super Mario Bros., ma in “modi più coinvolgenti e funzionali“.

“New Super Mario Bros. è stato il primo gioco di Mario in 2D a utilizzare modelli 3D. L’adozione dei modelli 3D ha rappresentato un cambiamento naturale ed è stata vista come un’evoluzione significativa nel 2006, quando è stato rilasciato. Oltre ai cambiamenti visivi che abbiamo incorporato allora, volevamo implementare modi più coinvolgenti e funzionali di utilizzare i modelli 3D in questo platform 2D. Pertanto, in una fase iniziale dello sviluppo, ci siamo posti l’obiettivo di scoprire come questo potrebbe essere raggiunto”.

Il produttore veterano Takashi Tezuka ha aggiunto, tuttavia, che  il team di sviluppo di Wonder  era ancora ben consapevole che ci sarebbero state “alcune persone” che avrebbero giocato “perché avevano visto il film“, e come tale, ha deciso di “dedicare ampio budget e tempo al gioco” per garantire che la grafica e le animazioni non deludano i giocatori.

“Durante lo sviluppo, non sapevamo quando sarebbe uscito il film, ma eravamo sicuri che alcune persone avrebbero giocato al gioco perché avevano visto il film. Ecco perché eravamo consapevoli di creare un gioco che non li avrebbe delusi. Quindi, per questo gioco, abbiamo dedicato ampio budget e tempo per creare i personaggi con ancora più cura, attenzione e con maggiori dettagli.”