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Kojima: Metal Gear Solid 5 giocabile su qualunque cosa, ogni qualvolta vogliate

Nuove rivelazioni dalla sibilla Hideo

di: Luca "lycenhol" Trevisson

Il creatore di Metal Gear, Hideo Kojima, ha rilasciato delle nuove dichiarazioni che si riferirebbero a Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, che dovrebbe diventare un’esperienza di gioco che trascenda le console.

In quel modo tipico di Kojima, che lo rende tanto affascinante, ma al contempo sibillino, il creativo sembra alludere ad una sorta di funzionalità di supporto di un secondo schermo, ma non v’è certezza di questo.

Il tutto nasce da un’intervista che Hideo ha rilasciato a IGN, nella quale ha dichiarato:

Metal Gear Solid 4 è stato un punto di svolta: l’engine, il multipiattaforma e gli elementi online. Proseguendo volevo creare un Metal Gear Solid che potessi giocare su qualsiasi cosa volessi, e questo è come ho creato Peace Walker. Ora stiamo presentando qualcosa che sovverte nuovamente questo concetto, essendo solo per console, anche se ciò non è propriamente vero per Metal Gear Solid 5.

Metal Gear Solid 5 avrà molti elementi aggiuntivi che non saranno limitati ad una console. Potrete giocare il titolo su qualsiasi cosa vogliate, ogni qualvolta vogliate.

Uno dei motivi per cui abbiamo trasformato il titolo in un open world, è la volontà di sfruttare altri dispositivi. Da qui, utilizzando smartphone e tablet, potrete divertirvi allo stesso modo con Metal Gear Solid V, creando le vostre missioni nel mondo di gioco, funzionalità non pensabile se il prodotto avesse mantenuto la struttura lineare ben nota ai fan della serie.

Questo costituisce comunque un cambiamento pesante per il brand, per cui ci sarà Metal Gear Solid Ground Zero a fare dal prologo, che riproporrà una linearità più marcata, caratteristica cui i fan sono più abituati.

Queste dichiarazioni potrebbero essere riferite a molti aspetti di Metal Gear Solid 5: potrebbero essere collegate all’interesse manifestato da Kojima per Kinect o per la funzionalità SmartGlass, per quanto riguarda la versione Xbox One del titolo, che potrebbe permettere di usare un tablet per creare missioni aggiuntive da condividere. O protendere per l’accoppiata PS4-Vita, con la possibilità di giocare via remote play. O ancora riferirsi ad un supporto per smartphone e tablet via App iOS ed Android.

Tutto questo rimane nel mistero, in attesa di aggiornamenti che possano gettare luce sulla questione.