Intervistato durante l’E3 appena conclusosi, Hideo Kojima, una delle personalità di maggiore spicco nel mondo videoludico, ha parlato degli sviluppatori di videogames giapponesi, affermando come un superiore interesse nei confronti del pubblico occidentale gioverebbe senza dubbio ai videogiochi targati made in Japan.

“Un difetto del Giappone,  che non riguarda solo il campo dei videogiochi, è che le cose fatte nel Sol Levante sono mirate esclusivamente al pubblico locale, sia si tratti di giochi, film, piuttosto che romanzi. La nostra maledizione è che la grande fetta di supporto e sviluppo sia realizzata in Giappone ad uso e consumo esclusivo dello stesso Giappone. La mia generazione viene ora esposta ad una vasta gamma di influenze, è per questo che vorrei avere più sintonia con ciò che alla gente occidentale piace e personalmente apprezzo tutto ciò che viene fatto in occidente. Quando vengo a spettacoli come l’E3 o vedo gli annunci del Comic-Con, amo tutto quello che viene presentato e spesso penso di essere forse nato nel paese sbagliato“.