Questo matrimonio tra la tecnologia Microsoft e il software Nintendo è stato decretato da Yankeyan e probabilmente ha appena dato a Shigeru Miyamoto una fonte di ispirazione per il prossimo gioco ginnico per la Wii.

L’hacker in questione ha utilizzato i driver OpenKinect e l’emulatore Nintendo in modo da programmare il Kinect al riconoscimento dei suoi movimenti e per la pressione di un tasto virtuale sull’emulatore. Yankeyan in un primo momento aveva pensato di simulare una tastiera di fronte a se per utilizzare il gioco ma poi ha pensato che utilizzare i gesti di tutto il corpo rientrava meglio nello spirito del Kinect.

Ovviamente si tratta più di un esercizio di stile che altro, ciò dimostra che la fantasia sembra essere l’unico limite nelle applicazioni pensate per la periferica Microsoft. Mario non è un gioco progettato per essere sfruttato in questa maniera, giocare come viene mostrato nel video risulta essere davvero fatico secondo l’ideatore. Date uno sguardo.