Kinect funziona in piedi, da seduti e in altre posizioni

Non molto tempo fa si sollevò un grande polverone intorno al Kinect perchè si diffuse la notizia che la periferica di Microsoft non riuscisse a riconoscere i movimenti qualora il giocatore fosse seduto su una sedia, un divano o altro.

Kudo Tsunoda di Microsoft, colui che coordina il progetto, ha sfruttato un’intervista fatta con VG247 per ritornare sull’argomento e spiegare che il Kinect può funzionare anche da seduti.

Tsunoda ha infatti detto che ci sono giochi, come per esempio Kinect Sports, che per ovvi motivi non possono essere giocati da seduti. Ciò non toglie che comunque la periferica riesca a riconoscere i nostri movimenti anche qualora fossimo seduti. Si tratta solamente di una scelta degli sviluppatori nella fase di programmazione.

Ha riportato l’esempio dell’integrazione di Kinect con la dashboard, mostrando come anche da seduti la periferica riconosca gli input dati dal giocatore.

Ma non finisce qui, in quanto il Kinect può riconoscere pure i movimenti di una persona distesa a terra. Con Kinectanimals, per esempio, sarà possibile mettersi distesi sul pavimento per poter giocare con l’animale virtuale, senza che il Kinect dia problemi di errato riconoscimento dei nostri input.

In sostanza, dunque, il Kinect riconosce i movimenti del nostro corpo indipendentemente dalla posizione che abbiamo assunto. Si tratta solo di una scelta degli sviluppatori.

Sembra quindi chiusa qui una questione aperta ormai da mesi sul Kinect.