Jenova Chen: Journey sarà per tutti
Console tribe news - Jenova Chen: Journey sarà per tutti
di: Luca "lycenhol" TrevissonIl progettista di giochi Jenova Chen, fondatore di thatgamecompany e creatore di flOw e Flower ha descritto i giochi picchiaduro e sparatutto in termini duri, ma ha confermato che si diverte con essi e li tiene in considerazione.
In una intervista all’US PS Blog, Chen ha detto che i fighting game e gli shooter sono “divertenti” ,ma ha aggiunto:
Qual’è il punto nel terminare un’altra combo infinita? Cosa produce questo per la vostra vita? Non è utile.
La gente gioca ancora a scacchi perché il pensiero strategico è utile. I giochi che allenano il cervello, i titoli di fitness… questi hanno rilevanza. La gente non ha molto tempo da sprecare, così vogliono rilevanza. Che sia rilevanza emozionale, come sperimentare gioia o tristezza, o rilevanza intellettuale, o sociale.
Quando gli si chiede quali sviluppatore ritiene che coinvolgano i giocatori in modi rilevanti, Chen nomina i Quantic Dream e il Team Ico, oltre a fornire una menzione d’onore ai Media Molecule.
Chen crede che il sistema di controllo classico con 2 stick per i titoli d’azione sia un’altra barriera all’accessibilità:
Ho visto vari giocatori non hardcore provare uno sparatutto in prima persona e non riuscivano nemmeno a mirare. Il sistema di telecamere a due stick, da usare contemporaneamente, è veramente difficile. Necessita di tempo per l’allenamento. E ogni volta che vedo un giocatore che ci combatte contro, lui lascia poi il gioco dove era.
Al contrario Journey (nuovo titolo in lavorazione dal nostro) usa uno stick analogico per controllare il personaggio, un solo bottone sia per “chiamare” che per “volare” e le potenzialità di motion sensing del Sixaxis per orientare la telecamera. Chen dice che il sistema è più intuitivo e permette una migliore esperienza dello spettatore.
L’altro problema con la telecamera controllata dallo stick, particolarmente in un gioco in terza persona, è che gli utenti tendono a regolare la visuale molto spesso e molto rapidamente. Quando li guardo giocare, mi vengono le vertigini. E io voglio che le persone possano guardare gli altri giocare a Journey.
Chen parla anche dell’approccio di thatgamecompany al multiplayer di Journey, commentando che la decisione di astenersi dal creare una lobby multiplayer è anche motivata in parte da questioni di accessibilità:
Abbiamo fatto giochi per possessori di PS3, ma anche giochi per i loro parenti e bambini. Non penso che vostra nonna voglia sapere cosa significhi ‘lobby’ [multiplayer]. Non penso che la maggior parte dei bambini capiranno cosa significhi ‘latenza’ [di Internet].
Vogliamo solo creare una esperienza più intuitiva. Se vostra nonna chiede: “Cos’è Journey? Io gli direi ‘Journey è semplicemente come un’escursione. Fai un’escursione in montagna, e la ci sono altri escursionisti che potresti incontrare e se ti piacciono camminare con loro’. E’ questo.
Chen non intende che non ci sia del valore nei giochi tradizionali:
Non sono contro i giochi di combattimento o gli shooter – devono esserci. E devono essere ben fatti.
Journey è atteso per il rilascio su PSN quest’anno.
Stay tuned!