In una recente intervista rilasciata, Toru Iwatani, che vanta stima in tutto il mondo per essere il ‘padre’ del mitico Pac Man, ha mostrato una certa suscettibilità verso l’andamento recente del mercato videoludico. Il pensiero di Iwatani fà riferimento in definitiva all’ultima generazione videoludica, ovvero i vari giochini arcade offerti soprattutto per piattaforme Android ed Apple, che offrono una ampia gamma di alternative, ma peccherebbero in quanto a personalità secondo lo sviluppatore:

“Il motivo che voglio sottolineare, è che a partire dello scorso anno o giù di lì, sono comparsi una marea di giochi molto semplici per reti Apple, reti sociali e così via. Sono dei giochi molto easy ed è quindi semplice pomparne a dozzine sul mercato. Purtroppo però, quando parliamo di questi giochi, è impensabile che vi sia ancora traccia di loro tra dieci anni, contrariamente a quanto successo per Pac Man. Tutto questo avviene perchè le aziende sono concentrate esclusivamente sulla massimizzazione del profitto piuttosto che allo sviluppo di qualcosa che si rivelerà memorabile e così facendo perderemo il nostro pubblico”.

Secondo voi? La nuova generazione di arcade sarà davvero la rovina del mercato videoludico?