Ted Price, CEO di Insomniac è stato recentemente intervistato dalla nota testata Gamasutra in merito all’attuale rapporto con Sony e sulle eventuali possibilità di sviluppare su altre piattaforme di gioco.

Price, spiegando come siano stati entusiasmanti gli ultimi dieci anni accanto al colosso nipponico, ha voluto sottolineare come il lavoro con una singola compagnia si riveli allo stesso tempo un vantaggio ed uno svantaggio. Lo svantaggio più evidente è senza dubbio quello di vedere sempre più spesso i giochi targati Insomniac associati al marchio Sony, basti pensare a Resistance: Fall of Man, che fu per l’appunto uno dei giochi di lancio della Playstation 3.
A ciò si aggiunge, prosegue Price, una non piena libertà per quel che riguarda lo sviluppo di nuove idee nonché inedite meccaniche di gioco. Per alcune persone del team Insomniac, infatti, potrebbe essere “frustrante avere a che fare con un publisher che agisce con la mano pesante”.

Concludendo, il giovane CEO ha espresso senza alcuna esitazione la voglia di guardare altrove, affermando di notare sempre un numero maggiore di titoli multipiattaforma che facilmente raggiungono il successo. Che sia l’inizio di un divorzio?