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Indiana Jones e l’Antico Cerchio può dare inizio a un franchise videoludico afferma Lucasfilm Games

di: Luca Saati

Il capo di Lucasfilm Games, Douglas Reilly, ha affermato che sarebbe interessante raccontare sempre più storie di Indiana Jones. Il recente Indiana Jones e l’Antico Cerchio è ambientato nel 1937 tra gli eventi dei primi due film, ovvero I predatori dell’arca perduta L’ultima crociata.

Intervistato da Variety, Reilly ha suggerito che la partnership con Bethesda e MachineGames potrebbe avere un potenziale di franchising se l’Antico Cerchio avrà successo.

“Al momento, siamo concentrati sul lancio di questo gioco al pubblico, sui contenuti scaricabili e sul suo massimo successo. Penso che siamo sempre alla ricerca di grandi storie. E la buona notizia è che tra un film e l’altro c’è molto spazio per raccontare altre storie di Indiana Jones che credo sarebbero molto interessanti”.

Reilly ha anche parlato del fatto che il videogioco sia considerato canone del più ampio universo cinematografico di Indiana Jones.

“Quindi il canone è un concetto così complicato. Si tratta di una storia autentica ambientata tra i primi due film. Lavoriamo a stretto contatto con lo studio e la direzione del franchise. Quindi sì, in questo senso vuole essere un’autentica esperienza di Indiana Jones”.