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Indiana Jones and the Great Circle, il combattimento melee è intenzionalmente caotico

di: Luca Saati

Nonostante la visuale in prima persona, Indiana Jones and the Great Circle si differenzierà molto dai precedenti lavori di MachineGames. Se Wolfenstein offriva intense sequenze shooting, il nuovo videogioco di Indiana Jones sarà caratterizzato da enigmi, avventure, esplorazione e furtività.

Per quanto riguarda il combattimento, anche se è possibile sparare con le armi, il gioco si concentra soprattutto sulle risse in mischia che, secondo il direttore del design Jens Andersson, comporteranno combattimenti “volutamente caotici” nel corso dell’esperienza.

“Indy non usa mai la pistola come prima o seconda opzione, e volevamo che questo si trasmettesse al giocatore. È un attaccabrighe, ma non è addestrato, quindi il combattimento in mischia in questo gioco è volutamente caotico, in cui è necessario raccogliere e utilizzare tutto ciò che è disponibile intorno a noi”.

Durante il combattimento corpo a corpo è possibile utilizzare una varietà di altri oggetti da improvvisare e utilizzare come armi. Un gran numero di questi oggetti può essere trovato e raccolto in giro per i livelli, e anche se alcuni saranno relativamente banali, come martelli o tubi, altri saranno di natura molto più umoristica, come grandi scacciamosche o banjo.

“Volevamo anche avere un senso dell’umorismo: dopotutto si tratta di Indiana Jones! Abbiamo disseminato il gioco di oggetti divertenti ed esotici che si possono usare in combattimento o nella furtività. Anche se una pala o un martello potrebbero essere i più efficaci, è difficile resistere a prendere il banjo o persino lo scacciamosche e provarlo con il vicino scagnozzo”.

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