Techland, software house che ha dato vita alla serie Dying Light, ha annunciato di essere al lavoro su un videogioco tripla A appartenente al genere action/RPG con una struttura open world.

Il team di sviluppo di questo progetto è composto da diversi ex membri di CD Projekt RED che hanno lavorato alla serie The Witcher:

• Karolina Stachyra – Narrative director che ha lavorato a The Witcher 2: Assassins of Kings, The Witcher 3: The Wild Hunt e le sue espansioni.
• Arkadiusz Borowik – Narrative lead che ha lavorato a The Witcher 2: Assassins of Kings, The Witcher 3: The Wild Hunt e le sue espansioni.
• Bartosz Ochman – Open world director che ha lavorato a Cyberpunk 2077 e The Witcher 3: The Wild Hunt.
• Mario Maltezos – Creative director che ha lavorato in precedenza con aziende come Ubisoft (Prince of Persia: The Sands of Time), Warner Bros. (Mad Max), e Microsoft.
• David McClure – Lead game designer in precedenza con Arkane Studios (DEATHLOOP), Deep Silver, e Playground Games.
• Kevin Quaid – Lead animator con oltre 8 anni di esperienza presso Guerrilla Games, che ha lavorato su Horizon Zero Dawn e l’espansione The Frozen Wilds.
• Marcin Surosz – Lead user interface / user experience designer che ha lavorato con People Can Fly.

Techland sta adesso assumendo nuovo personale per far crescere il team di sviluppo di questo nuovo e ambizioso progetto.

“Siamo molto felici di ciò che abbiamo realizzato finora con il franchise di Dying Light. Inoltre, il nostro viaggio con Dying Light 2 Stay Human è appena iniziato poiché prevediamo di supportare questo gioco per almeno cinque anni, con la sua portata e dimensioni corrispondenti, se non superiori, a quelle che abbiamo fornito alla nostra community durante il post-lancio del suo predecessore.

Allo stesso tempo, la nostra ambizione è quella di introdurre una nuova IP che sia molto diversa da quella che abbiamo fatto negli ultimi anni. Vogliamo creare un’esperienza completamente di nuova generazione. Una nuova epopea fantasy ambientata in un vasto mondo aperto, alimentata dalle capacità e dall’esperienza che abbiamo acquisito come squadra nel corso degli anni, infusa con nuove idee, passione e creatività. Anche se non possiamo condividere più dettagli su questo progetto ora, siamo tutti davvero coinvolti e non vediamo l’ora di mostrarlo ai giocatori quando sarà il momento giusto.”

Pawel Marchewka, CEO di Techland.