The Sun, quotidiano britannico, ha attaccato il 3D del 3DS nel giornale di oggi, dicendo che ai bambini non dovrebbe essere permesso di giocare con la console per ore e che si dovrebbero testare gli effetti in presenza di un dottore.
Solo ieri il Sun aveva dichiarato che il 3DS ha realizzato “record di resi” e con l’articolo di oggi ribadisce che è “la console più riportata indietro di sempre”.
Il medico interpellato per l’articolo, Carol Cooper, ha detto che “i bambini non dovrebbero essere lasciati a giocare con lui per ore”, dopo aver testato il 3DS su un ventiduenne di nome Lee.
L’articolo afferma che la pressione sanguigna ed i battiti cardiaci di Lee sono aumentati per tutto il tempo in cui ha giocato con l’handheld.
Cooper ha detto che dopo due ore, la pressione sanguigna del soggetto di test aveva raggiunto livelli che se “mantenuti per un lungo periodo potrebbero danneggiare la circolazione”, aggiungendo:

in relazione ai 15 minuti di stop per ogni ora di gioco, prescritti da ogni dispositivo ludico.
Il quotidiano ha messo in relazione i malesseri ed i mal di testa che sono stati messi in relazione all’hardware Nintendo alla notizia del capo PR di Nintendo UK Rob Sanders che è in procinto di lasciare la compagnia.
Saunders da parte sua nega la correlazione ed in un post su Twitter di stamattina ribatte che il 3DS “NON è la console di gioco più riportata indietro di sempre”.
Intanto 3DS ha venduto 113.000 pezzi in UK e 303.000 in Europa, nella sola prima settimana di commercializzazione.
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