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Il sindacato SAG-AFTRA raggiunge un accordo con Ethovox, azienda di voci basate sull’IA

di: Luca Saati

SAG-AFTRA, il sindacato degli attori e doppiatori, ha firmato un contratto con Ethovox, un’azienda di intelligenza artificiale, per garantire la protezione e una giusta compensazione agli attori che partecipano alla creazione del modello vocale di base di Ethovox.

Secondo l’accordo, gli attori dovranno dare il loro consenso all’utilizzo della propria voce e riceveranno compensazioni sia iniziali che continue per tutta la durata del modello. Il modello di Ethovox non sarà accessibile agli utenti e le voci fornite non saranno identificabili. L’accordo è stato approvato dalla SAG-AFTRA e rappresenta un modo per garantire una maggiore tutela contrattuale per i doppiatori nell’era dell’IA.

Duncan Crabtree-Ireland, direttore esecutivo nazionale della SAG-AFTRA e capo negoziatore, ha dichiarato:

“Ciò che salvaguarderà il sostentamento dei doppiatori nell’era dell’IA è una maggiore tutela contrattuale, non una minore.

Ecco perché la SAG-AFTRA continuerà a riconoscere le aziende di IA, come Ethovox, che accettano le linee guida del nostro sindacato.

Non tutti vorranno lavorare con un’azienda di IA, è comprensibile. Ma per coloro che intendono sfruttare le opportunità offerte dall’IA, è importante che gli accordi richiedano alle aziende di ottenere un consenso informato e di fornire un equo compenso. Senza [queste protezioni], questa nuova era diventerà un ‘Far West’ di abusi e sfruttamento dell’IA”.

Cissy Jones, CEO di Ethovox, ha aggiunto:

“Ethovox è l’unica azienda di IA posseduta e gestita da doppiatori, e siamo lieti di collaborare con la SAG-AFTRA per costruire un modello di IA vocale fondamentale che dia priorità agli interessi dei doppiatori.

L’IA dovrebbe essere una scelta. Per questo motivo, abbiamo contattato la comunità dei doppiatori nel corso di questo processo. Ethovox continuerà a farlo dimostrando che gli artisti possono e devono essere compensati per aver contribuito allo sviluppo di un’IA etica, pur mantenendo il consenso e il controllo sui loro dati vocali”.