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Il sequel di Cyberpunk 2077 spingerà al massimo la sua ambientazione distopica

di: Luca Saati

Secondo l’associate game director di CD Projekt RED, Paweł Sasko, Cyberpunk 2077 potrebbe non aver esplorato a fondo le tematiche sociali del genere cyberpunk, come avrebbe potuto fare, con lo sviluppatore che ammette l’opportunità di migliorare in questo ambito nel sequel del gioco.

Durante un episodio del podcast dell’azienda, Sasko menziona il fatto che il gioco non ha approfondito la questione dei senzatetto, un tema rilevante nell’ambientazione futuristica di Night City.

L’obiettivo del team di sviluppo, per il sequel di Cyberpunk 2077 attualmente in fase di pre-produzione presso la divisione nordamericana di CD Projekt RED, è quello di portare avanti tematiche importanti come questa in modo più convincente e approfondito.

“Vedo che non ci siamo spinti abbastanza in là in alcuni punti, per esempio. Come, ad esempio, la crisi dei senzatetto. Quando lo guardo, mi dico: ‘Non siamo stati abbastanza lontani in ‘[Cyberpunk 2077]’. Pensavamo di essere distopici, ma abbiamo solo sfiorato la superficie”.

Il produttore esecutivo di Project Orion, Dan Hernberg, è intervenuto sottolineando come l’ambientazione cyberpunk permetta a CD Projekt RED di fare paralleli con il mondo reale e come il prossimo Cyberpunk continuerà a “esplorare questi temi ma in modo molto toccante“.

“Penso che la cosa davvero bella di Cyberpunk – e del futuro distopico che ha – sia che c’è così tanta attinenza con il giorno d’oggi, con le megacorporazioni, con le persone ai margini, sai, con le persone che sfruttano le risorse, con il divario di ricchezza, con tutte queste cose. Penso che 2077 ci abbia permesso di raccontare queste storie in modi in cui, al centro, ci sono sempre relazioni e persone, ma ci troviamo in un mondo davvero distrutto e possiamo mettere in evidenza alcune di queste cose.

Credo che per me Cyberpunk sia questo, esplorare questi temi ma in modo molto toccante. Amo il mondo e credo che questo sia ciò che cercheremo di fare con Project Orion. Continuare a fare leva su questo aspetto e continuare a dire: “Qual è [lo stato del mondo] oggi, e come sarà tra un paio d’anni?””.

Durante lo stesso episodio del podcast, CD Projekt RED ha affermato che l’ambientazione di Project Orion sarà più “autenticamente americana” grazie alla nuova sede di Boston del team di sviluppo.